La rabbia dei residenti
La prolungata disattivazione della Ztl impone alcune considerazioni. Noi residenti in zona che abbiamo pagato, dichiarando reddito cilindrata del mezzo etc., per la concessione del permesso Ztl, esigiamo una risposta all’interrogativo sulle modalità con le quali verranno recuperate le somme corrisposte inutilmente. La pubblica amministrazione ha il dovere di rimoXXIII dulare, a fronte di un indebito guadagno, il contratto posto in essere con i singoli utenti che abbiano richiesto la concessione a pagamento del permesso Ztl. È un problema di giustizia e di modifica unilaterale del contratto sottoscritto da Roma Servizi per la mobilità, società partecipata al 100% da Roma Capitale, ed i singoli richiedenti. Mi aspetto una comunicazione ufficiale che indichi agli utenti con quale modalità saranno recuperati i mesi di disattivazione. In zona Ztl non esistono solo i commercianti che hanno richiesto più volte la disattivazione della Ztl. In mancanza di controlli in centro è un disastro. Impera il parcheggio selvaggio ovunque, ovviamente a detrimento di chi ha pagato. Qualcuno dovrà poi rendere conto del danno economico prodotto dalla disattivazione della Ztl in termini di nuove concessioni non richieste, del fenomeno della sosta gratuita che non produce introiti per le casse di Roma Capitale, a fronte di un forte deficit di bilancio.
Giorgio Galigani