Corriere della Sera (Roma)

A Formello 500 tifosi incitano la squadra

- Marco Calabresi

La voce si era sparsa nei giorni scorsi sui social network, insieme all’orario e al luogo dell’appuntamen­to. Ore 16, tutti davanti al distributo­re all’imbocco della via che porta al centro sportivo di Formello. Si sono presentati in 500, ieri pomeriggio, nonostante il giorno lavorativo, per incitare i giocatori della Lazio in partenza per Bergamo: l’assembrame­nto è durato qualche minuto, il tempo di salutare la squadra passata con i pullman tra due ali di folla, diretta all’aeroporto di Fiumicino da cui la Lazio si è imbarcata con un volo charter per Bergamo. Fumogeni, bandiere e tanti cori per tutti: «Forza Lazio alé, bisogna vincere», quello più gettonato anche alla luce del successo di lunedì della Juventus a Bologna. La squadra era a bordo di due pullman, nel rispetto dei protocolli e del distanziam­ento, e non si è ovviamente potuta fermare per ricevere l’abbraccio della sua gente, ma dai finestrini sono stati diversi i giocatori che hanno salutato i tifosi, ricevendo la carica per affrontare la partita di stasera e le successive, a cominciare da quella di sabato contro la Fiorentina. La prima in un Olimpico vuoto, dove la Lazio proverà a tenere vivi i suoi sogni scudetto, ricevendo l’amore dei suoi tifosi a distanza o con le sagome che sostituira­nno le persone all’interno dello stadio.

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