D’Amato: casi dal Bangladesh, controlli sui voli
Appello dell’assessore. Allarme Fiumicino: cluster con altri quattro contagiati
É allarme per i rientri dal Bangladesh: rintracciato ieri un altro positivo al Covid-19. L’assessore D’Amato: «Più controlli sui voli». Nelle ultime 24 ore, i nuovi casi di contagio nel Lazio sono stati 9, 4 a Roma.
Il focolaio
Per arginare e tracciare la diffusione del virus nel focolaio di Fiumicino sono stati eseguiti, ad oggi, 1300 test
Si allarga ancora il focolaio di Fiumicino. E arriva a quota 12 contagiati. Ancora allarme per i rientri dal Bangladesh: anche ieri è stata intercettata una nuova positività.
I contagi
Nove i nuovi casi di coronavirus registrati nel Lazio nelle ultime 24 ore. Di questi quattro sono a Roma città. Dall’indagine epidemiologica della Asl Roma 3, collegata al focolaio di Fiumicino, emergono poi quattri casi: a essere contagiati sono un altro dipendente del ristorante «Indispensa», altri due conviventi del cuoco del Bangladesh (che è stato il primo ad ammalarsi e che ora è ricoverato allo Spallanzani), e un cliente. Che è stato intercettato dopo essere stato richiamato e sottoposto al tampone al drive-in di Casal Bernocchi. Oltre 1.300 ad oggi i test molecolari eseguiti per arginare il cluster nella città del litorale, partito dai due locali (il ristorante «Indispensa» e il chiosco «Spuma» sul lungomare della Salute) degli stessi proprietari, anche loro contagiati dal virus. Nella Asl Roma 2, dopo quelli dei giorni scorsi, è stato rintracciato un ulteriore caso positivo di una persona rientrata dal Bangladesh. Sono quindi scattate tutte le procedure di contact tracing internazionale. «È necessario però aumentare i controlli sui voli si augura l’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato - Nelle ultime settimane abbiamo avuto troppi casi dal Bangladesh». Un’idea condivisa anche dal presidente dell’associazione Italbangla, Mohamed Taifur Rahman Shah: «Siamo a favore di controlli più rigidi sugli arrivi dal nostro Paese. Condanniamo l’irresponsabilità del governo che non riesce a controllare chi parte». Infine nella Asl di Frosinone ancora un caso positivo individuato in seguito a un accesso in pronto soccorso.
Decessi
Per il terzo giorno consecutivo non si registrano decessi nel Lazio. La conta è quindi ferma a 837 vittime del Covid19 dal 27 giugno.