Smalling, accordo a metà Lo United chiede l’acquisto per liberarlo in Europa
La Roma lavora per il presente, ma soprattutto per il futuro. La sconfitta contro il Milan, di fatto, estromette i giallorossi dalla corsa al quarto posto: il distacco dall’Atalanta, ora, è di nove punti, più lo svantaggio negli scontri diretti in caso di arrivo a pari punti. La società deve accelerare per trovare un accordo con Manchester United e Arsenal per consentire a Chris Smalling e Henrikh Mkhitaryan di giocare anche l’Europa League. Per l’armeno, come per Zappacosta e Kalinic che hanno già «prolungato», non è stato complicato trovare un accordo: i Gunners lo lasceranno a disposizione di Fonseca per luglio e agosto, ma la situazione con il Manchester United non è ancora definita.
I Red Devils, al momento, non sono sicuri di partecipare alla prossima Champions League: in campionato sono sesti in classifica a meno tre dal Wolverhampton, che ha però una gara in più, e dovrebbero scalare un’altra posizione se sarà confermata la squalifica del Manchester City. In questa situazione l’Europa League è obiettivo fondamentale: la Roma, come l’Inter con cui hanno in ballo il prestito di Sanchez, è una potenziale avversaria per la vittoria finale e non concedere il prolungamento per Smalling sarebbe un vantaggio. Al termine della gara contro il Milan, Fonseca si è detto sicuro di avere il difensore almeno fino alla fine del campionato e in questo senso un accordo è stato già raggiunto, ma per l’Europa League va trovata una soluzione. Le due società ci stanno lavorando, visto che c’è in ballo anche il riscatto definitivo da parte della Roma, che non è ancora riuscita a soddisfare le richieste dello United.
Dopo Mirko Antonucci, rientrato dal Vitoria Setubal, tornerà alla base anche il portiere Robin Olsen. La Roma ha rotto con il Cagliari dopo che la società sarda ha comunicato allo svedese (che finirà la stagione in giallorosso allenandosi probabilmente con la Primavera) che non avrebbe più giocato fino al termine del campionato per non pagare il bonus di 900 mila euro che sarebbe scattato alla prossima presenza.
Come se non bastassero queste grane, Paulo Fonseca dovrà gestire anche il caso Cengiz Under. In due gare il turco ha giocato solo una manciata di minuti contro la Samp e a Milano il tecnico non lo ha preso in considerazione nemmeno con la squadra in svantaggio. Piace al Napoli, ma De Laurentiis sarà pronto a spendere 30 milioni per il suo cartellino? Se a Trigoria arriverà un’offerta concreta, nessuno si opporrà alla sua cessione.
Strategie
Gli inglesi danno il via libera solo per la serie A, la trattativa va avanti. E Under diventa un caso