MERCATI, ORARI E PANDEMIA
La pandemia ha modificato e continuerà a cambiare in futuro la vita individuale e sociale, oltre che lavorativa, di tutti noi. Gli orari di ingresso e di uscita da asili, scuole e università, come dagli uffici pubblici e privati, oltre a quelli di negozi, servizi e musei sono stati in parte già modificati e potrebbero cambiare ancora. Magari andrebbero armonizzati. Solo così sarà possibile prevenire, per quanto possibile, assembramenti e sovraffollamento, ad esempio, dei mezzi pubblici nelle ore di punta. E la stessa strategia dovrà essere pianificata, in tempi di Covid-19, anche quando andiamo a fare la spesa: in quest’ottica la sindaca, Virginia Raggi, ha previsto l’opportunità per gli operatori commerciali di prolungare gli orari dei mercati su area pubblica per farli diventare anche nuovi luoghi di aggregazione sul modello della Boqueria di Barcellona. La Confartigianato, però, è contraria: prima servono investimenti e manutenzione straordinaria - chiedono dall’associazione - per farli diventare attrattivi. In effetti uno dei mercati al coperto più affascinanti del mondo, come quello sulle Ramblas, dove la qualità dei prodotti regala emozioni e sapori indimenticabili, al momento non può essere paragonato ai nostri. C’è un gap infrastrutturale da colmare, è vero: Campidoglio e commercianti, insieme, potrebbero provare a riempirlo per regalare nuove emozioni a romani e turisti?