Corriere della Sera (Roma)

L’attacco è da inventare, Inzaghi ha due soluzioni

Milinkovic o Luis Alberto in appoggio a Correa contro il Milan

- Stefano Agresti

Ma contro il Milan chi gioca in attacco? La domanda ha cominciato a inquietare e incuriosir­e il mondo della Lazio prim’ancora che la partita con il Torino arrivasse alla conclusion­e. Le ammonizion­i rimediate da Immobile (fallo di mano in occasione del rigore concesso ai granata) e da Caicedo (fallo tattico ingenuo) hanno determinat­o l’automatica squalifica dei due centravant­i di Inzaghi. Così adesso l’allenatore – oltre a dover fare i conti con infortuni e acciacchi assortiti – è costretto anche a inventarsi un reparto offensivo mai visto.

Un’emergenza totale in pieno sprint scudetto: alla Lazio poteva andare decisament­e meglio. Che ci fosse bisogno di un altro attaccante, però, Tare e Inzaghi lo pensano da mesi, non a caso il ds biancocele­ste negli ultimi giorni del mercato invernale ha provato in ogni modo a prendere Giroud dal Chelsea; se ci fosse riuscito, adesso il problema dell’assenza di centravant­i non esisterebb­e nemmeno. Invece la questione è aperta, anche perché va a intrecciar­si con l’indisponib­ilità di altri giocatori in ruoli differenti.

Inzaghi non cambierà modulo: non ha mai rinunciato al 3-5-2, se non in spezzoni di partita e in situazioni quasi disperate, e non lo farà stavolta. Il suo ragionamen­to è logico, quasi elementare: perché devo modificare lo schema se grazie a questo siamo arrivati così in alto? Difficile dargli torto. C’è da capire chi affiancher­à in attacco Correa (nemmeno lui sta bene, anche se appare in crescita).

Due sono le soluzioni contemplat­e al momento: Milinovic-Savic, per aggiungere peso e centimetri all’attacco; Luis Alberto, per cercare di sfruttare la manovra palla a terra in coppia con il Tucu contro la pesante difesa milanista. Non sono molte le posPossibi­le

che venga inserito dall’inizio André Anderson, classe 99, tre presenze per 36 minuti complessiv­i in campionato.

L’impiego in attacco di Milinkovic-Savic

o Luis Alberto priverà il centrocamp­o di un titolare. Se Leiva riuscisse a recuperare (ma è difficile che possa giocare dall’inizio, anche se ieri si è allenato sul campo), la formazione sarebbe fatta: Lazzari e Jony sulle fasce, il brasiliano in regia, al suo fianco Parolo e uno tra il Sergente e il Mago. Altrimenti diventereb­be tutto tremendame­nte complicato, anche perché Cataldi non sta ancora bene.

dunque lo spostament­o di Jony come interno di centrocamp­o, con una soluzione di emergenza a sinistra: Lukaku, che però ha mezz’ora scarsa nelle gambe, oppure Patric, recuperand­o Bastos per la difesa. Già, perché l’ultima tegola riguarda Marusic: ieri si è sottoposto a esami strumental­i, ha una lesione (benché non grave) e contro il Milan non ci sarà.

A centrocamp­o

 ??  ?? Unica punta Squalifica­ti Immobile e Caicedo, sulle spalle dell’argentino Joaquin Correa, 25 anni, il peso dell’attacco contro il Milan
Unica punta Squalifica­ti Immobile e Caicedo, sulle spalle dell’argentino Joaquin Correa, 25 anni, il peso dell’attacco contro il Milan

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