Lotito, messaggio a Inzaghi: «Lazio al top, non bisogna accontentarsi»
Forse è una semplice constatazione. Forse una frecciata, se non un’accusa, a chi guida la squadra: allenatore, preparatori, medici. Di sicuro la frase che Lotito pronuncia alla presentazione della Lazio Women, parlando della scorsa stagione, provoca un sussulto: «L’anno passato avevamo una condizione che ci poteva permettere di pretendere qualcosa in più, invece ci siamo accontentati di quello che abbiamo ottenuto». Chi si è accontentato? E quando, forse dopo il lockdown? La sensazione è che la Lazio non abbia avuto le forze e gli uomini per tenere testa alla Juve e al resto delle concorrenti, che l’hanno rimontata e scavalcata facendola scivolare dal secondo posto di marzo al quarto di agosto. Il presidente adesso apre un fronte nuovo: chi ha sbagliato cosa? E chi ha mollato, accontentandosi?
Che il problema abbia riguardato anche la consistenza dell’organico, è comunque Lotito stesso ad ammetterlo: «Stiamo cercando di fare tesoro dell’esperienza maturata, integrando la rosa con giocatori che possono darci un valore aggiunto». È un modo per rispondere a chi critica il mercato della Lazio, gli acquisti finora definiti, gli ingaggi di calciatori in scadenza di contratto. Elenca: «Abbiamo preso un centrocampista, un portiere, un attaccante e un esterno». Escalante, Reina, Muriqi, Fares. Va oltre, anticipando l’arrivo di un difensore: «Vedrete che entro la fine del mercato arriverà altro. Quello che manca lo capiremo quando si chiuderanno le trattative, quello che è stato fatto è sotto gli occhi di tutti».
Lotito rilancia la sfida: gli affari che ha chiuso lo soddisfano. Così mette Inzaghi e la Lazio davanti a grandi ambizioni. Se qualcuno pensa di partire senza pressioni, sentendosi garantito per i risultati della scorsa stagione, si sbaglia di grosso: «Io non vendo sogni, ma solide realtà. L’obiettivo di quest’anno è cercare di fare il meglio possibile, ma poi il campionato non lo giochiamo da soli e non sono certo io a scendere in campo. Il mio ruolo è quello di mettere la squadra nelle condizioni per esprimersi al massimo. E oggi il nostro gruppo ha le possibilità tecnico-agonistiche e infrastrutturali per essere al top. Cosa otterrà, poi, non lo so proprio e conta anche l’imponderabile». Il messaggio è chiaro: io vi ho messo in mano tutto quello che serve per fare benissimo, ora tocca a voi. Una risposta anche alle richieste sul mercato dello stesso Inzaghi.
Lotito non ha fatto mancare una nota polemica nemmeno quando ha introdotto la Lazio Women, ma stavolta la critica è stata rivolta alle istituzioni che l’hanno privata della promozione: «Nella scorsa stagione ci hanno tolto la Serie A con gli algoritmi, sul campo ce l’eravamo meritata.Ora pensiamo a combattere per riprendercela».
«Entro ottobre arriverà qualcos’altro, ma abbiamo già preso 4 giocatori forti»