Corriere della Sera (Roma)

Primo derby all’ultima in casa Fonseca: «Dedicato ai tifosi Darboe ha un grande futuro»

Anche Mourinho esulta: «Compliment­i alla Roma e a mister Paulo»

- Gianluca Piacentini

Fonseca, Dzeko e Mourinho. Passato, presente e futuro della Roma che ha vinto il derby, ultimo obiettivo di una stagione disastrosa. Sono stati loro tre a prendersi la copertina, ieri sera. Il centravant­i con una grande prestazion­e, il tecnico uscente con saluto commosso e sincero, quello che presto arriverà con «compliment­i alla squadra e a mister Fonseca, grande vittoria», che non erano scontati.

Quando Edin Dzeko è uscito dal campo i (pochi) presenti all’Olimpico gli hanno attribuito una standing ovation; quando è arrivato in panchina i compagni di squadra lo hanno omaggiato come si fa con i grandi campioni. Se quello di ieri sera è stato il suo ultimo derby, il bosniaco lo ha onorato nel migliore dei modi: è sua l’azione che ha portato al gol di Mkhitaryan, così come quella della procurata espulsione di Acerbi.

Davanti alla television­e José Mourinho avrà preso appunti. «Roma è una piazza difficile il suo benvenuto allo Special One - non potevano prendere uno migliore. Ha già portato, e lo abbiamo visto». Da un portoghese all’altro, potrebbe cambiare anche il suo futuro. Il rapporto con Fonseca è stato complicato. «Il mister ci ha chiesto se potevamo vincere per lui, visto che era la sua ultima partita in casa: abbiamo vinto anche per i tifosi e per la società che sta guardando avanti. Questa vittoria un po’ di gioia ce la dà sicurament­e, sappiamo che la stagione non è stata delle migliori, ma il derby è sempre il derby. Volevamo fare di tutto per finire la stagione in bellezza. Non mi piace guardare indietro, il rammarico ci sarà sempre. Siamo stati una squadra vera finalmente, abbiamo sofferto ma l’abbiamo vinta meritatame­nte». Sul suo futuro non si sbilancia. «Ho pensato solo al presente e a vincere il derby. Ora ce lo godiamo almeno per una settimana».

Quasi commosso Paulo Fonseca, che ha salutato tutti con una vittoria. «Sono soddisfatt­o perché abbiamo vinto il derby, lo abbiamo fatto per i tifosi che sono stati sempre con la squadra. Abbiamo preparato bene la partita, i ragazzi sono stati concentrat­i, non abbiamo lasciato la Lazio fare il gioco che volevano fare. Con più uomini a metà campo la squadra si sente più sicura, è stata corta e concentrat­a. Non è tempo di passare al passato, abbiamo vinto una partita importante per il club e per i tifosi». Parole dolci, il tecnico portoghese, le ha riservate a Darboe. «La sua entrata in squadra ha cambiato molto le nostre intenzioni. È giovane e coraggioso, gioca sempre in verticale. Stiamo vedendo quello che può fare, così sereno e aggressivo. La Roma ha trovato un giocatore per il futuro». Se lo godrà Mourinho., «José sa che se vuole avere dei consigli, io sono qui, a disposizio­ne»

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La «perla» Lo splendido sinistro da fuori area con cui lo spagnolo Pedro nel secondo tempo ha chiuso il match per la Roma

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