Violante Placido a lezione da Dylan Tripp tra composizioni floreali e vasi d’autore
Relax e tanto divertimento
Dylan Tripp e l’attice Violante Placido
Pasticcini e cesoie, fiori, foglie, anfore romane in salsa pop e voglia di lasciarsi andare alla creatività. Nel loft di Cantieri Galli Design il fine settimana è iniziato con il verso giusto per il gruppo delle partecipanti alla masterclass di Dylan Tripp. Il floral designer, ieri mattina in trasferta nello spazio del quartiere Portuense dal suo atelier di via di Monserrato, è stato raggiunto da un gruppo di «allieve», frequentatrici assidue delle sue esperienze di composizione floreali, per cimentarsi nella disciplina prendendo ispirazione da una base inedita: i vasi della collezione nata con il progetto «Pop Pot» di Arabella Rocca e Giacomo Sanna. Architetti e designer con collaborazioni importanti, da Renzo Piano a Zaha Hadid, durante il lockdown hanno iniziato ad utilizzare la stampa 3D, realizzando visiere protettive che hanno donato a vari enti benefici. Nella loro farm, con la stessa tecnologia, si stanno dedicando ora alla produzione di una serie di vasi coloratissimi, reinterpretando icone classiche del design come le anfore catalogate dall’archeologo Heinrich Dressel alla fine dell’800, ritrovate sul Monte dei Cocci. Relax e divertimento, grazie alla trasformazione di ogni contenitore in opera d’arte green, con la complicità del «coach» Tripp, per l’attrice Violante Placido, l’interior designer newyorkese Alysa Weinstein Gravina, la press agent Isabella Clara Sciacca, la conduttrice tv Greta Mauro, l’influencer Fiamma Andrioli e la gallerista Claudia Pignatale.