La Lazio ha deciso: mini ritiro in Turchia e amichevole contro il Galatasaray
Partenza lunedì 12, probabile un secondo test
Il tempo per lavorare. Da anni Maurizio Sarri si lamenta delle troppe partite e dei troppi impegni delle squadre che allena. O meglio, che guida. Perché il problema è proprio che c’è troppo poco tempo per allenare. Fra partite e viaggi e le giornate di rigenerazione di cui hanno bisogno i calciatori, non si sta spesso sul campo esclusivamente per assorbire le idee del tecnico. Per questo Sarri ora sta sfruttando la sosta. Cinque sedute di allenamento fra venerdì e domenica, poi ci sarà il ritiro.
L’allenatore della Lazio non vuole solo che la squadra arrivi pronta atleticamente alla ripresa del 4 gennaio (si giocherà sul campo del Lecce), ma che si faccia un approfondimento tattico. La Lazio, fra l’altro, ha il vantaggio che fra le big è la squadra con meno giocatori impegnati ai Mondiali (aveva solo MilinkovicSavic e Vecino, entrambi eliminati nella fase a gironi), e anche per questo, avendo recuperato tutti gli infortunati (Immobile, Patric, Zaccagni e Lazzari, manca solo Marcos Antonio che ha la febbre), il tecnico è convinto di poter sfruttare il periodo di sosta per lavorare duramente e migliorare gli automatismi di gioco della squadra.
In tal senso è stato anche stabilito il luogo del ritiro: la Lazio andrà in Turchia, a Belek, sulla costa meridionale. Partenza prevista per lunedì 12 dicembre, il ritorno sarà fra sabato 17 e domenica 18. Già fissata anche un’amichevole con il Galatasaray (attualmente secondo in classifica a -2 dal Fenerbahce). Anche questo è uno dei motivi sul ritardo della decisione sulla destinazione: il club biancoceleste doveva scegliere fra tre alternative in Turchia, con la valutazione che dipendeva non solo dalla qualità dei campi di allenamento, ma anche dalle avversarie che si sarebbero potute affrontare. Sarri voleva qualità, ed è stato accontentato.
Non va escluso che, nella settimana del ritiro, venga disputata anche un’altra amichevole, ma in questo caso i dettagli vanno ancora definiti.
Martedì, intanto, Immobile diventerà testimonial del progetto Starcks, lanciato dal suo agente Alessandro Moggi. Gli utenti, all’interno della community creata ad hoc, possono scambiarsi i token degli atleti, accedendo anche alla «starexperience». L’evento sarà trasmesso in diretta su Sportitalia alle 22. Prima però anche Immobile dovrà sfruttare il tempo a disposizione per lavorare intensamente. Con la squadra e con Sarri.