Tocca a Gila e Patric la coppia spagnola che ha una striscia di 7 vittorie di fila

Romagnoli è squalificato. Casale negli ultimi 4 mesi ha giocato solo 5 partite (un pareggio e 4 ko). La coppia centrale contro il Bologna dovrebbe essere tutta spagnola: Patric e Gila. Si sono dati il cambio nel finale di Lazio-Bayern, così il trentenne veterano ha potuto festeggiare la sua 200ª presenza alla 9ª stagione in biancoceleste. L’altro, Gila, ha 7 anni in meno, è arrivato nel 2022, l’anno scorso non aveva mai giocato titolare in serie A, è stato ripescato (dopo 8 mesi di panchine) a Salerno il 25 novembre proprio accanto a Patric - ed è andata malissimo: 2-1 e prima vittoria per l’ultima in classifica. Ma da quel giorno Gila ha giocato altre 15 partite, sempre dall’inizio, saltando solo il derby di Coppa Italia. Insieme a Patric ne ha disputate 7: tutte vinte, con appena 2 gol al passivo. Nell’ordine: 2-0 Celtic, 1-0 Cagliari, 1-0 Genoa, 2-0 Empoli, 3-1 Frosinone, 2-1 Udinese, 1-0 Lecce. Per il suo agente Gila è addirittura “uno dei migliori difensori centrali d’Europa”. Per Sarri «un difensore centrale con i piedi di Patric è tanta roba, se fosse alto 1,90 potrebbe giocare in tutti i club più forti». Non è che sia un tappo: per l’almanacco Panini è 1,84, fra l’altro un centimetro più di Gila. Sono arrivati entrambi da sconosciuti, sia pure dai club più forti di Spagna: Patric aveva giocato 22 minuti in Champions col Barcellona, si svincolò, a bilancio risultano solo 500.000 euro per l’intermediazione; Gila ne aveva fatti 22 nella Liga col Real Madrid, è costato tutto compreso 6.308.000 euro. Domani toccherà a loro fermare Zirkzee e un Bologna che ha segnato 12 gol nelle ultime 4 partite.

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serie A al Bologna, che domani potrebbe diventare la sesta «vittima» in doppia cifra di Ciro dopo Samp (15), Genoa (14), Cagliari (13), Udinese (11) e Verona (10)