Off/Off, serate d’autore nel teatro in via Giulia: amici e colleghi in platea per la pièce di Spada
Vicini di pianerottolo ma estranei. Lui un manager affermato, lei un’anziana attrice che aiuta il giovane condomino a ritrovare sé stesso e la strada verso la libertà: sulla scena dell’Off/Off Theatre (fino a domani), rispettivamente, Lorenzo Balducci ed Elena Croce, insieme protagonisti dello spettacolo «Back to Black» (nel titolo, l’eco dell’omonima canzonemanifesto di Amy Winehouse). La pièce firmata e diretta da Silvano Spada (co-protagoniste la solitudine nelle grandi città e l’età amara dei bilanci personali) ha debuttato l’altra sera con tanti amici e colleghi in platea, come è tradizione nel teatro di via Giulia: da Antonello Fassari a Pino Quartullo (l’attore e regista sarà su questo stesso palcoscenico la prossima settimana con Roberta Giarrusso, un altro spettacolo del fitto cartellone dell’Off/Off), da Laura Lattuada e Antonio Calbi, direttore dell’Istituto Italiano di Cultura a Parigi, al produttore Orazio Rotolo Schifone, e poi Mariano Rigillo con Cicci Rossini, le attrici Alessia Fabiani, Lucilla Diaz, Anna Pieroni, Manuela Zero (presto in tv con una serie) arrivata con l’autore e regista Tommaso Agnese, e Pierfrancesco Poggi, cantautore e attore. Nel parterre una comunità di artisti tenuta insieme da un continuo passaggio di testimone fra i ruoli del teatro: oggi attore (o regista, o compositore), domani spettatore e viceversa, sempre tenendo alta l’attenzione e l’energia attorno alla sala diretta da Spada. Ecco Laura Lattuada, Damiano Kounellis, curatore del progetto espositivo «Pianeta Beuys», con la moglie Valentina, la giudice della trasmissione televisiva «Forum» Simona Napolitani (esperta in diritto di famiglia), il pierre Giuseppe Bambagini, e molti altri ospiti notoriamente addetti ai lavori.