La Roma fa festa ai rigori Svilar: «Grazie De Rossi» DDR: «Tutto merito suo»
Il portiere: «Mi ha dato fiducia». Il tecnico: «È forte e sereno»
Il terzo atto tra la Roma e il Feyenoord si è concluso ai calci di rigore (calciati sotto la curva Nord), come nel peggiore degli incubi di ogni tifoso romanista.
L’incubo però è stato solo degli olandesi, che per la terza volta consecutiva tornano a casa per fare spazio ai giallorossi, che oggi (alle 13) conosceranno gli avversari per gli ottavi di finale che usciranno dall’urna di Nyon. Dagli 11 metri i giallorossi sono stati quasi perfetti: Paredes, Cristante, Aouar e Zalewski non hanno sbagliato, Lukaku sì (come contro il Lecce in campionato) al termine di una prestazione disastrosa sotto molti punti vista, nonostante una doppia occasione proprio nel finale del secondo tempo supplementare.
A risolvere la questione ci ha pensato però Mile Svilar, che si è trasformato nell’Uomo Ragno, parandone due e conquistandosi la porta romanista per il presente e probabilmente per il futuro: «devo tutto a De Rossi, che mi ha dato fiducia, Questo stadio mi fa venire i brividi ogni volta che ci entro. Ho lavorato tutta la vita per vivere serate come questa. Adesso sorridiamo, domani ci rimettiamo a lavorare per la partita contro il torino»
È finita con la Roma e De Rossi sotto la curva, come era giusto al termine di una serata ricca di tensioni. Emozione pura per DDR: «Bello ricordare tutto. Era la mia prima notte europea da allenatore e vincerla così è stato speciale. Qui si dice: mai una gioia, ma non è vero. Svilar? Tutto merito suo, è forte e sereno».
A portare la Roma fino ai calci di rigore era stata una prodezza di Lorenzo Pellegrini, che è riuscito a trasformare i fischi in applausi, e con un gran gol a rimettere in gioco la Roma. Un tiro a giro sul secondo palo, sotto la Sud, a cui è seguita l’ormai classica esultanza con un cuore rivolto alla tribuna. Lorenzo è tornato il «Magnifico»: con quello di ieri sera sono quattro i gol realizzati in tutte le competizioni (7 in totale dall’inizio della stagione) da quando c’è Daniele De Rossi sulla panchina giallorossa. Secondo i dati Opta in questo periodo nei 5 top campionati europei solamente Bourigeaud e LoftusCheek tra i centrocampisti hanno segnato (5 gol) più del numero 7, considerando tutte le competizioni. Ha chiesto il cambio al 70’ probabilmente per un problema fisico che sarà valutato nelle prossime ore