Così riprende quota il clubbing: viavai di artisti, scrittori e volti noti al cocktail «magnetico»
Riprende quota il clubbing, quella formula speciale di aggregazione sociale che mescola musica, drink, e soprattutto voglia di incontrarsi e ballare nel fine settimana. Una conferma arriva dal vicolo delle Grotte dove l’altra sera in 150 hanno risposto all’invito di Campo Magnetico, nuovo cocktail bar a Campo de’ Fiori, aperto ai live e anche a mostre e presentazione di libri, e frequentato dal mondo del cinema, vedi Matteo Garrone. È qui che sono tornati ad incrociare le competenze Fabio Cortese, ex giornalista e barman per passione, e il dj Uberto Gattai, che ha creato un sound riconoscibile con i suoi mix vintage-contemporanei: si è ricreata l’atmosfera vissuta tempo fa in via dell’Orso (erano gli anni dieci del Duemila) con le serate che si trasformano in party on the road, e anche il parterre in buona parte è lo stesso. Tra i primi ad arrivare l’altra sera la svedese Mimmi Gunnarsson, Luca De Fusco, neo direttore della Fondazione Teatro di Roma con la moglie Francesca Adilardi, lo scrittore Andrea di Robilant, l’esperto di arte antica Peter Glidewell, tanti artisti tra cui Giovanni Tommasi Ferroni, Francesca Cesaroni, Micaela Legnaiol, Giulia Capri Cruciani, Michele Lostia con la designer Claire
Crowley of Cork. In una girandola di piccole coppe di Martini cocktail, si incontrano Oddone Colonna, Francesca Riario Sforza Schwarzenberg (da Vienna), Giulia Giovanelli, Federico Gargallo di Castel Lentini, Lavinia Branca (atterrata da New York), l’avvocato Camilla Galeota Roncagli Miceli, Gea Fatta del Bosco, Guglielmo e Vittoria Giovanelli Marconi, Manfredi e Guendalina Mancinelli Scotti, Pietro Sanjust di Teulada e Caterina Mancinelli Scotti, Romolo Ottaviano Gianni con la futura sposa Alice Bacchelli Visocchi.