Corriere della Sera (Roma)

FERMATA SPORCA E PERICOLOSA QUASI INVESTITA DA UNA OVER 80

- pconti@corriere.it

Caro Conti, vorrei segnalare la pericolosi­tà ed assoluta indecenza della fermata Atac tra via Po e corso d’Italia situata nel tunnel di corso d’Italia con scalette che sbucano all’incrocio con via Po. Tutto sporchissi­mo, puzza nauseabond­a, ed anche estremamen­te pericoloso. Due giorni fa sono scesa dall’89 alle 16.50, quindi non notte fonda: ho incontrato sulle scale per uscire un clochard seminudo. Era pericoloso? Non gliel’ho chiesto. Paura? Si moltissima. Ho avvertito mia figlia di non scendere lì. Ma le altre? Beatrice Tommasi

Roma è drammatica­mente piena di luoghi centraliss­imi eppure sottratti a quel controllo del territorio che rende una città sicura e vivibile. In questa storia purtroppo emergono due disastri tipici di Roma. La mancanza di manutenzio­ne dei tunnel, l’assenza di igiene, il degrado. E poi la marginalit­à di chi sopravvive per strada. C’è la loro disperazio­ne ma anche la paura di chi li incrocia. Urge prima di tutto un’operazione di pulizia e di recupero dell’igiene. In quanto a quel povero disperato, andrebbe ospitato in un centro in grado di assisterlo, di curarlo, di ascoltarlo, sottraendo­lo a una condizione inumana e incivile.

Caro Conti, scrivo da Roma e chiedo se è corretto che tante macchine siano guidate da persone over 80. Ciascuno di noi ha parenti che continuano a guidare e chiedere loro di non farlo più significa arrecare un dolore a una persona che amiamo. Ma io stessa vedo la difficoltà nel frenare, nel vedere in tempo un ostacolo, nella sensibilit­à con l’accelerato­re e il freno. La visuale della strada è, per loro, ridotta. Pochi giorni fa attraversa­vo sulle strisce con mio figlio, un ragazzo alto e possente. Una macchina si è fermata quando ha toccato il mio ginocchio; perché ho strillato attenzione!. Era un po’ buio, alla guida c’era una signora avanti con gli anni, molto gentilment­e si è scusata dicendomi che non ci aveva visti. So che la patente non ha limiti di età, oppure è facilmente rinnovabil­e dopo gli 80 anni con una semplice visita medica. Si può sollevare la questione? Lucia

Sono sempre stato convinto (e lo resto ora, da quasi over 70 forse autolesion­ista) che urgerebbe un limite anagrafico alle patenti. Ma è materia da governo nazionale. Anche se qui a Roma la popolazion­e anziana alla guida è numerosiss­ima ....

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