DDR: «Avanti tutte le big ma nessuna sarà contenta di giocare contro la Roma»
L’allenatore: «La squadra promossa sotto ogni punto di vista»
Una sconfitta (1-0) indolore consente alla Roma di eliminare il Brighton e di qualificarsi ai quarti di finale (per il quarto anno consecutivo in campo internazionale) di Europa League. I giallorossi hanno sofferto, ma sono riusciti a portare a casa la qualificazione anche senza Lukaku, rimasto a casa per un problema all’anca, Dybala, Paredes ed El Shaarawy, seduti in panchina per tutto il match.
De Rossi raggiante. «La squadra è promossa - le parole del tecnico - raggiungere la qualificazione era importante, voglio fare i complimenti a tutti. Ci aspettavamo una partita complicata, l’abbiamo giocata seriamente, potevamo fare meglio con la palla tra i piedi, anche solo per rifiatare un po’, ma abbiamo compiuto un altro passo in avanti».
La Roma ha attutito l’impatto, contenendo il Brighton. «Nella gestione della palla potevamo fare meglio, loro però la palla te la fanno toccare poco, siamo andati poche volte tra le linee e abbiamo calciato troppe volte lungo, cercando la profondità. Loro però stavolta l’avevano preparata stando più attenti nell’uomo contro uomo. Ogni volta che uscivamo dalla loro pressione, o calciavamo o tornavamo indietro».
Ha giocato una buona gara Tommaso Baldanzi, al suo esordio dal primo minuto in un match europeo. «Lo vedo sempre meglio - spiega ancora De Rossi - Per lui era la prima partita da dentro o fuori contro una squadra che ti fa toccare pochi palloni. Ha fatto un’ottima gara, si è impegnato tantissimo e sono contentissimo. Giorno dopo giorno è sempre di più un giocatore da Roma, un giocatore vero. Deve migliorare ancora tanto, naturalmente, e sotto porta deve essere più decisivo per le qualità che ha».
La squadra è cresciuta anche dal punto di vista fisico. «Li ho trovati bene e mi sembra che stiano sempre meglio, vanno tutti forte in allenamento, sono tutti disponibili. Se vai bene in allenamento le prestazioni arrivano, dobbiamo solo migliorare con la palla. Ci vuole lucidità ma se ce la mettiamo ci possiamo divertire parecchio».
Oggi il sorteggio dei quarti a Nyon: non ci sono avversari facili. Anzi: tutte le big sono passate rispettando i pronostici. «Rispetto agli ultimi anni le più forti sono andate avanti tutte - conclude il tecnico - Abbiamo affrontato già due squadre molto forti e siamo pronti per affrontarne altre, da una parte è entusiasmante ma dall’altra un sorteggio più comodo ci avrebbe fatto piacere. Ma sono sicuro che nessuno sarà contento di incontrare la Roma».