«Les Étoiles», tre giorni di danza all’Auditorium: parterre istituzionale e cocktail prima del Gala
Tre giorni di danza (nel segno dell’inclusività) all’Auditorium Parco della Musica dove il fine settimana ha acceso di nuovo i riflettori su «Les Étoiles» con un Gala che ha portato sul palcoscenico della Sala Santa Cecilia artisti come Leroy Mokgatle (Staatsballett Berlin) e lo storico protagonista del teatrodanza Lutz Förster, con un omaggio a Pina Bausch nella lingua dei segni. L’evento ha segnato anche il debutto a Roma di Giada Rossi (Compañía nacional de danza di Madrid), nuova «gloria» italiana all’estero. L’altra sera alla première, applausi per Sergio Bernal e attesa per il cameo di Vladimir Derevianko, già primo ballerino del Teatro Bolshoi, e successo per tutto il cast che si esibisce oggi per il quarto e ultimo spettacolo. In un salotto riservato dell’Auditorium, il direttore artistico Daniele Cipriani l’altra sera ha dato appuntamento agli ospiti istituzionali e gli amici per un cocktail pre-spettacolo. Arrivano il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano con la moglie Federica Corsini, il presidente emerito della Fondazione Terzo Pilastro Emmanuele Emanuele, Federico Mollicone (commissione Cultura della Camera) e gli assessori Simona Renata Baldassarre (Regione) e Alessandro Onorato (Roma Capitale), l’ambasciatore di Cuba Mirta Granda Averhoff, il direttore del Teatro di Roma Luca De Fusco. Nel parterre anche Simona Agnes, Frédéric Olivieri (Teatro alla Scala), il musicologo Gaston Fournier in conversazione con Patrizia Ruspoli, Costantino D’Orazio, direttore della Galleria Nazionale dell’Umbria, la design di gioielli Lucia Odescalchi, l’étoile Eleonora Abbagnato e Giancarlo Giammetti, socio storico dello stilista Valentino.