Le pagelle
7 Svilar Il miracolo di giornata è involontario ma sempre miracolo: impedisce l’autogol di Llorente con un salvataggio fortuito. Prima sempre attento. La domanda è sempre valida: perché, prima, lo tenevano prigioniero a Trigoria?
5 Karsdorp Gira e rigira, la fascia destra è quasi sempre un problema. Concede di tutto a Laurienté che, per fortuna della Roma, è molto più fumo che arrosto.
7 Mancini Controlla Pinamonti e aiuta compagni meno attenti di lui nella fase difensiva. Quando può si aggiunge anche ai centrocampisti. 5,5 Llorente Come gli capita spesso gioca una gara decente ma poi la rovina con un errore letale. Questa volta lo salvano palo e Svilar.
6 Spinazzola Mette il bel cross per la prima occasione di Lukaku, al 4’, poi esce per il solito problema muscolare.
6,5 Cristante Magari non scintilla, però il suo lavoro è sempre tanto e fatto con attenzione.
6,5 Paredes Il Sassuolo chiude tutti gli spazi, non è facile fare partire l’azione. Paredes ha la pazienza giusta e non sbaglia gli appoggi.
8 Pellegrini Settimo gol in campionato, quinto con DDR, bello come quello in EL contro il Feyenoord. Mette sulla testa di Lukaku una palla gol sprecata, gioca a tutto campo da capitano vero.
5,5 Aouar Gli manca sempre qualcosa per essere davvero decisivo. Deve sostituire Dybala, il paragone è troppo pesante.
5 Lukaku Non è al top. Forse è per questo che nel primo tempo si divora due gol di testa (soprattutto il secondo) e nella ripresa si fa recuperare da Erlic quando tutto sembrava fatto. Esce per Azmoun che gioca bene anche i pochi minuti che gli sono concessi.
6 El Shaarawy In fase offensiva non è brillantissimo, in difesa disinnesca due pericoli creati da Pedersen. L’utilità c’è.
6,5 Angeliño Porta vivacità e una bella chiusura su Laurienté che poteva diventare un pericolo.
6 Baldanzi Entra con la squadra stanca. Porta ritmo, difende palla come può e prova due volte il tiro. Serviva soltanto un po’ di decisione in più.
6 Celik Contiene Laurienté molto meglio di Karsdorp e si propone anche in avanti.
7 De Rossi Quando alla bravura (80%) si unisce la buona sorte (20%, l’autopalo di Llorente) non ce n’è per nessuno. La Roma doveva vincere e ha vinto. La rincorsa non si ferma.
6 Manganiello Gara elettrica, mai cattiva. Qualche imprecisione ma nessun inutile protagonismo.