Ospedale di Tivoli, Rocca annuncia il cronoprogramma delle riaperture
Da questo mese fino a settembre si procederà con le tappe previste per la riapertura graduale dell’ospedale San Giovanni Evangelista di Tivoli, reso inagibile dallo scorso dicembre per l’incendio. A presentare il cronoprogramma che porterà alla restituzione agli utenti della struttura è stato il governatore del Lazio, Francesco Rocca. Con lui, i dg regionale della Sanità, Andrea Urbani, e della Asl 5, Filippo Coiro. «Dall’inizio di questa tragica vicenda, che mi ha ferito e angosciato, c’è stato un lavoro intenso che non è mai cessato» ha detto Rocca, che ha ringraziato «il Procuratore della Repubblica per l’attenzione che ha dato a questa vicenda e i vigili del fuoco. Mi rendo conto che a Tivoli tra poco si vota quindi tutto diventa oggetto di un bailamme mediatico, che fa solo male alle nostre comunità, nel rivendicare meriti e dare responsabilità», ha aggiunto. «Il dato di fatto non nasce dalla notte tragica, ma a giugno-luglio dello scorso anno, quando abbiamo voluto reimpostare insieme al dottor Urbani tutta la parte dei fondi di edilizia sanitaria. Ci siamo resi conto che mancavano oltre 350 milioni per le strutture sanitarie proprio per l’antincendio», ha spiegato Rocca. «Di questi, circa 4 milioni sarebbero serviti all’ospedale di Tivoli per ammodernare il sistema».
Ecco le date di riapertura per alcuni reparti: il pronto soccorso e la Dialisi entro il prossimo 25 marzo, Nefrologia e Immunoematologia e Medicina generale il 22 aprile. Stessa data, quest’ultima, nella quale saranno riaperti Radiologia (reparto interessato dal sequestro della Procura di Tivoli per l’incendio) e il Servizio psichiatrico di diagnosi e cura (Spdc), per Chirurgia generale si va al 20 maggio.