Da Marusic a Lazzari, vita (semi)nuova per gli esterni

Con la difesa a tre avranno meno compiti in fase di copertura

Anche ieri, per il terzo giorno di fila, Tudor ha provato la difesa a tre. Con il nuovo modulo quelli che con Sarri erano terzini, diventeranno esterni di centrocampo. Il nuovo tecnico della Lazio, in questi primi allenamenti, sta facendo a meno di 3 laterali su 4: a Formello c’è infatti il solo Lazzari, mentre Luca Pellegrini è infortunato, e Hysaj e Marusic sono invece impegnati in nazionale.

Proprio quest’ultimo giovedì scorso , con il Montenegro, ha segnato il gol dell’1-0 nell’amichevole (poi vinta 2-0) contro la Bielorussia. La curiosità è che in Nazionale l’esterno biancoceleste è stato impiegato come ala destra nel 4-2-3-1. A Roma, negli anni, è stato schierato su entrambe le fasce nel 3-5-2 di Simone Inzaghi, e in caso di necessità ha giocato anche come braccetto di destra della difesa a 3, per poi fare il terzino (sia a destra sia a sinistra) con Sarri.

Più ancora di lui, con l’ex allenatore dovette studiare il ruolo di terzino Lazzari, che alla Spal e poi con Inzaghi si muoveva molto più a suo agio con i tre difensori alle spalle. Ha faticato, infatti, a livello tattico, ma col tempo si è adattato abbastanza bene.

«Sono felice di aver imparato un nuovo ruolo come quello del terzino - disse Lazzari circa un anno fa - Sarri riesce a valorizzare tutti al meglio, credo mi abbia allungato la carriera perché fare il terzino è meno dispendioso rispetto al quinto di centrocampo». Eppure ora dovrà nuovamente cambiare modo di giocare. Lo stesso vale per Hysaj e Pellegrini. Non solo come posizione in campo (partiranno più avanti), ma per mentalità. Sarri, che dava molta importanza alla fase difensiva, voleva che almeno uno dei due esterni di difesa fosse sempre bloccato. Entrambi però dovevano essere più attenti a coprire che non ad attaccare.

Tudor (oggi la conferenza di presentazione a Formello), al contrario, cercherà di portare più calciatori possibile nell’area di rigore avversaria. Dovranno spingere più che difendere. Non verranno quindi solo avanzati, ma dovranno leggere le azioni e interpretare il proprio ruolo in maniera diversa. Non una cosa scontata, e il fatto che 3 su 4 in questi giorni non siano a disposizione del neo allenatore, di certo non aiuta. Ieri intanto si è rivisto Rovella, che ha corso con gli scarpini ai piedi. Non si forzerà il recupero, anche perché con la pubalgia che lo sta tenendo fermo da circa due mesi, non si può scherzare.

La scelta tattica Gli esterni con Tudor dovranno spingere più che difendere, come accadeva con Inzaghi