Già da stasera via alla bonifica del Foro Italico
Stretta nei controlli all’Olimpico
Parola d’ordine: non rivedere più le scene di guerriglia fuori e dentro lo stadio Olimpico che hanno funestato il derby di Coppa Italia, appena tre mesi fa. Lanci di petardi e fumogeni da un settore all’altro dello stadio, due feriti in gravi condizioni, scontri al Flaminio e anche sul lungotevere, agguati a coltellate fino a tarda notte. Scene che hanno fatto ancora una volta il giro del mondo. Il derby di domani pomeriggio sarà più che blindato. C’è l’allarme terrorismo, c’è quello sull’escalation di episodi di antisemitismo - solo gli ultimi con cori e adesivi -, c’è ancora il rischio di regolamenti di conti fra frange estreme del tifo romanista e laziale. E c’è massima attenzione per quello che ormai è un copione frequente in queste occasioni: le provocazioni alle forze dell’ordine in un momento delicato fra tensioni nelle università e proteste pro Gaza. Da qui il rafforzamento della vigilanza attorno all’Olimpico, ma anche all’interno, con bonifiche che scatteranno già questa sera. Filtraggi più attenti, perquisizioni con metal detector e altri strumenti tecnologici per intercettare petardi, bengala e bombe carta che in altre partite, come il derby d’andata appunto, sono stati usati fra tribuna Tevere e curva Sud. Saranno bloccati anche striscioni a sfondo politico, razzista o comunque non autorizzati. In prima linea personale femminile per i controlli delle tifose e sul contenuto delle loro borse. Oggi in Questura tavolo tecnico presieduto dal questore Carmine Belfiore per mettere a punto le misure di sicurezza da adottare che confluiranno nell’ordinanza di servizio, con il numero di agenti impegnati dovrebbero essere oltre mille, compresi carabinieri, finanzieri e vigili urbani - ma anche le chiusure delle strade attorno al Foro Italico. Una sorta di «zona rossa» allargata, con monitoraggio continuo del web, parcheggi e percorsi di avvicinamento differenziati per romanisti e laziali che scatteranno già nella tarda mattinata, prima dell’apertura dei cancelli dello stadio alle 15.30. Chiuso il lungotevere davanti a ponte Duca d’Aosta, fra ponte Milvio e piazzale Maresciallo Giardino. Traffico deviato anche dalla parte opposta, di fronte a piazza Mancini. Ordine pubblico schierato proprio a piazza Mancini, ma anche in altre zone attorno al Foro Italico, con particolare attenzione a capolinea e fermate Atac (ci sarà il potenziamento di 20 linee), stazioni metro (servizio fino all’1.30), parcheggi riservati ai tifosi (piazzale Clodio per i romanisti, Villaggio Olimpico per i laziali, come anche Tor di Quinto), e poi pub e locali pubblici anche al di fuori del Flaminio. Infine presidiate le piazza del centro dove potrebbero festeggiare i tifosi della squadra che dovesse vincere il derby.
Obiettivo Prevenire il lancio di petardi e fumogeni da un settore all’altro dello stadio avvenuto nel match d’andata 3 mesi fa