Lukaku, il digiuno spezzato e ora un traguardo super: 300 gol in carriera con i club
Il belga a Udine è tornato a segnare in serie A dopo oltre un mese
Dopo il giorno di riposo concesso da Daniele De Rossi in seguito alla trasferta di Udine, la Roma riprenderà a lavorare oggi a Trigoria. Superata la paura per Ndicka (che ieri è stato dimesso dall’ospedale), la squadra ha ricominciato a pensare alla partita di giovedì all’Olimpico (ore 21) contro il Milan, ritorno dei quarti di finale di Europa League. Rispetto ai 72 minuti giocati a Udine (nei prossimi giorni la data del recupero, un’ipotesi è quella di giovedì 25 se la Roma andrà avanti in Europa), De Rossi farà parecchi cambiamenti nella formazione titolare, ma in attacco ripartirà da Lukaku.
Il centravanti belga in Friuli ha segnato il gol del pareggio, prima della sospensione, arrivando 19 reti stagionali (11 in serie A, 7 in Europa League e 1 in Coppa Italia) e toccando quota 299 in carriera con i club: Anderlecht, West Bromwich, Everton, Manchester United, Inter, Chelsea e Roma. Gliene manca una per tagliare il traguardo delle 300 reti (a cui ne vanno aggiunte 83 con la Nazionale), che lo farebbe entrare in un club di bomber ancora più ristretto.
In campionato «Big Rom» non segnava da oltre un mese, ossia dalla gara in casa del Monza del 2 marzo (vittoria per 4-1), mentre in assoluto l’ultima rete l’aveva realizzata nel match di andata (7 marzo) contro gli inglesi del Brighton negli ottavi di Europa League.
Un lungo digiuno per un centravanti che vive per il gol, ma che in queste settimane ha sempre dato il suo contributo al gioco della squadra, come ha riconosciuto più volte De Rossi. Al suo fianco rientreranno dal primo minuto anche El Shaarawy e Dybala. L’argentino ha giocato solo pochi minuti ad Udine ma la sua presenza ha cambiato il volto della squadra giallorossa.
Il dubbio più grande riguarda la sostituzione dello squalificato Cristante: al suo posto dovrebbe essere Bove a giocare al fianco di Paredes e Pellegrini, anche lui al rientro. Il condizionale è obbligatorio perché recentemente De Rossi ha quasi sempre riservato qualche sorpresa, a partire dalla gara di andata in cui ha schierato El Shaarawy esterno alto a destra. La cosa certa è la linea a 4 dietro: al centro giocheranno Mancini e Smalling, rimasti entrambi a riposo, a destra si riprenderà la maglia il turco Celik mentre sulla fascia opposta rientrerà Spinazzola che prenderà il posto di Angeliño.