LE MOTO E LE ROTAIE DEI TRAM IL CONTROMANO DI TANTI RIDER
Caro Conti, vorrei segnalare i margini delle rotaie dei tram. Per chi va in auto non sono un grande problema ma per chi va in moto/scooter/bici/monopattino (mobilità alternativa all’auto privata), sono voragini invisibili è molto, molto pericolose. Scrivo perché solo nell’ultimo mese due miei conoscenti hanno perso il controllo dello scooter, finendo in terra, per queste numerosissime buche/voragini attraccate ai margini delle rotaie dei tram. Se ci fate caso infatti, l’asfalto che sta intorno alle rotaie è spesso divelto e forma una invisibile e profonda buca che inchioda la ruota quando le si attraversa. Mi domando se in questi mesi di rifacimento delle rotaie non si possano mettere dei cordoli di separazione ben visibili di modo da poter stare ancora più attenti quando le si attraversa. Lucia Madia
Dopo aver atteso per mesi la riapertura di via Induno per gli estenuanti lavori legati proprio alle rotaie del tram, ero certo che in moto avrei trovato una sorta di pista svizzera liscia e sicura. Invece il tratto è tornato pericolosissimo per le ragioni che lei indica. Quindi, colleghi motociclisti, attenti agli insidiosi margini delle rotaie dei tram...
Caro Conti, circa un mese fa, un venerdì alle 22. Percorro corso di Francia, supero il ponte Flaminio, e mi fermo in prima fila al semaforo rosso al supermercato Conad. Noto un rider su bicicletta elettrica sbucare dalla mia sinistra, quindi aveva percorso contromano via Flaminia Vecchia che nel tratto finale è a senso unico. Sempre contromano entra nell’incrocio, che in quel momento era per fortuna vuoto, tagliandolo in diagonale per imboccare Corso di Francia in direzione Raccordo. È la seconda volta che assisto a un episodio del genere e posso a questo punto ritenere che per qualcuno quella manovra molto pericolosa sia un’abitudine,. Ci vorrebbe magari una pattuglia della Polizia stradale a controllare quell’incrocio, almeno nelle ore serali dei fine settimana. Roba da mondo dei sogni?
Vanni Picecco
Le bici elettriche, spesso potenziate cone motorini, vengono usate dai rider ovunque e il contromano è una regola. Capisco e condivido la sua preoccupazione. Corso Francia è stato teatro di tante tragedie stradali. Ci vorrebbero controlli assidui. Come in tutta Roma. Un proposito impossibile ....