Grand hotel Sassonia.

A Dresda e a Görlitz per scoprire le location dove è stato ambientato il film premio Oscar di Wes Anderson

Vi piacerebbe passeggiare tra le sale del museo, nella hall dell’albergo e nella sontuosa cremeria che hanno vinto l’ultimo Oscar? Fate un viaggio in Sassonia. La statuetta d’oro per la miglior scenografia nel 2015 è andata a Grand Budapest Hotel, pellicola di Wes Anderson che narra le vicende del portiere di un lussuoso albergo ai primi del Novecento. L’immaginario Stato di Zubrowka del film è in realtà un puzzle che mette insieme le città tedesche di Görlitz e Dresda, altre piccole località della Sassonia e la ceca Karoly Vary. Il magnifico atrio dell’albergo è un magazzino liberty in disuso ( inaugurato nel 1913 è passato indenne attraverso due guerre), il Warenhaus di Görlitz, e, sempre in questa cittadina tedesca ai confini con la Polonia, si trovano la sala da pranzo ( è il Municipio) e il bagno turco ( lo stabilimento termale che risale agli inizi del secolo scorso). Sono a Dresda invece il Kunstmuseum, il museo, ovvero lo Zwinger, capolavoro del rococò locale, e la cremeria, in realtà la storica latteria Pfunds Molkerei, costruita a fine Ottocento e decorata con piastrelle Villeroy& Boch dipinte a mano. Per passare un fine settimana a Dresda e vedere le location del film ( Görlitz è a un centinaio di chilometri), Volagratis ( volagratis. com) offre volo e una notte al Dormero Königshof, elegante hotel di fine Ottocento, per due persone a 422 euro. Un’occasione per visitare la città, soprannominata “Firenze sull’Elba”, il suo barocco centro storico, con il Museo Grünes Gewölbe, la Dresdner Frauenkirche, la chiesa barocca a pianta circolare e il Fürstenzug ( nella foto), un mosaico lungo 103 metri che ricostruisce la linea di successione dei governanti della Sassonia dal 1123 al 1906.