I colori tornano a splendere grazie ai big della finanza
Capolavori adottati da aziende, quotate e non. L’impegno richiesto va da 15 a 35 mila euro. Coinvolte per ora 10 opere del museo milanese. L’idea, che si allargherà presto, è di Borsa Italiana
Il nostro passato è un trampolino di lancio per il futuro: viviamo nel Paese più bello del mondo, con una tradizione culturale forte e un patrimonio artistico che ha un grande potenziale per creare valore economico. Determinante è la capacità di promuoverlo e valorizzarlo » . Spesso, a pronunciare parole come queste, è il direttore di un museo. Oppure un critico d’arte. Luca Peyrano non è né l’uno né l’altro. È responsabile dei mercati primari per l’Europa continentale del London Stock Exchange Group, di cui Borsa Italiana è parte. E questa appassionata difesa della bellezza del nostro Paese è ben radicata nella concretezza di chi, con mercati e investitori internazionali, ha a che fare ogni giorno. Una concretezza che sa vedere nell’arte non un investimento in perdita, quanto piuttosto il mezzo per creare un circolo virtuoso che porti a una crescita economica per l’Italia.
Opere digitalizzate. Dietro il progetto di Borsa Italiana Finance for Fine Arts c’è esattamente questa idea: trovare un modello di collaborazione tra privati e istituzioni, con lo scopo di raccogliere risorse per iniziative di alto profilo culturale che possano essere un motore per la crescita del Paese. In concreto, si tratta di quattro iniziative collegate tra loro, realizzate grazie a un accordo con la Pinacoteca di Brera e con il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo. « Abbiamo dato l’esempio con il restauro del ritratto del Conte Antonio di Porcía e Brugnera di Tiziano grazie alla donazione della Fondazione del London Stock Exchange Group » , racconta Peyrano. « L’investimento di oltre 90 mila euro include, assieme al restauro, anche la digitalizzazione di circa 100 opere della collezione permanente della Pinacoteca di Brera ( dipinti. galleriapinacotecabrera. it). Un segnale di novità, per rendere l’arte fruibile anche alle nuove generazioni: di questi dipinti, 14 sono stati riuniti in una mostra virtuale sul tema “Arte e moda” » .
Restauri alla Pinacoteca di Brera