Arriva la valigia intelligente
In un Paese, gli Stati Uniti, nei cui aeroporti vengono smarriti ogni anno centinaia di migliaia di bagagli, la novità, da lungo attesa, è di certo benvenuta: arrivano le valigie “intelligenti”. Bluesmart, una start up finanziata col crowdfunding di 10 mila sottoscrittori che hanno versato circa 2 milioni di dollari alla società, metterà sul mercato in autunno i suoi bagagli dotati di sensori e microchip che consentono al viaggiatore dotato di uno smartphone di localizzarle in ogni momento grazie al Gps. Un mercato promettente ma che ben presto sarà molto affollato: quelle di Bluesmart dovrebbero essere le valige digitali più sofisticate, ma Samsonite ha già messo sul mercato nei giorni scorsi qualcosa di simile, la linea Geo Tracker e lo stesso ha fatto la Delsey. Presto toccherà anche alla tedesca Rimowa che ha sviluppato, in società col gruppo aeronautico Airbus e con la Deutsche Telekom, un sistema particolarmente sofisticato, capace di individuare una valigia anche all’interno della stiva di un aereo. Un business, quello delle valigie elettroniche, destinato a intrecciarsi con quello del trasporto aereo. La Delsey sta preparando un accordo con l’Air France e uno con le società aeroportuali per la tracciabilità dei pezzi di bagaglio, ma prima deve completare la sperimentazione dei suoi nuovi prodotti. Presto, comunque, la nostra valigia standard sarà robustissima, superleggera, dotata di quattro ruote e anche digitale. Mancano solo un motore elettrico e un sistema di guida.