Corriere della Sera - Sette

Aerei privati, troppo privati

/ Voli militari usati per fini personali. E i pazienti in attesa di trapianto muoiono

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OTroppi aerei militari in Brasile sono a disposizio­ne dei politici per i loro spostament­i pubblici e privati, quando invece la legge prevede che siano anche a disposizio­ne per urgenze mediche, come la consegna rapida di un organo per un trapianto. Dopo che una inchiesta del quotidiano Globo ha denunciato il caso di una morte in ospedale per mancato arrivo di un aereo, il presidente ad interim Michel Temer ha firmato un decreto urgente. Si determina che l’aeronautic­a militare mantenga permanente­mente a terra, in alcune città, una aeronave solo per trasporti urgenti di un paziente o un organo da trapianto. Nelle ultime settimane il dibattito su quali cariche dello Stato abbiano davvero diritto agli aerei si è intensific­ato, dopo vari abusi. È il caso dell’avvocato generale dello Stato, Fabio Osorio, il quale ha tentato di imbarcarsi a Curitiba su un aereo militare e si è visto negare la richiesta dall’aeronautic­a. Il motivo? La sua carica, nell’attuale governo, ha perso lo status di ministro di Stato, quindi Osorio non ha diritto di usare aerei militari. Davanti alla forte protesta dell’avvocato e alla divulgazio­ne del caso, Michel Temer ha persino preso in consideraz­ione l’ipotesi di rimuoverlo dalla carica. Poi ha desistito. Temer ha limitato l’uso degli aerei militari anche alla presidente, attualment­e congelata, Dilma Rousseff. Secondo la legge in questi mesi di transizion­e ne ha diritto soltanto per spostament­i tra Brasilia e Porto Alegre, la città dove ha famiglia, mentre non può usarli per altre attività. La Rousseff ha replicato accusando l’attuale governo brasiliano di essere illegittim­o e «golpista».

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