Città verde e open. Visitabili 200 giardini altrimenti off limits. Orti urbani e aiuole pensili come i Roof gardens di Kensington High Street
uesto fine settimana Londra sarà più verde. Ai tanti parchi che la Capitale britannica offre a cittadini e turisti, il 18 e 19 giugno, se ne aggiungeranno altri, più piccoli e meno noti. Sono i giorni dell’Open garden
durante i quali 200 giardini, di solito non visitabili, apriranno le porte al pubblico. Tappeti verdi che vantano una lunga storia come quelli di Fulham Palace e della William Morris Society, ma anche orti urbani, aree private e aiuole pensili come i Roof gardens di Kensington High Street. Tutti luoghi per accedere ai quali, in genere, è necessaria una speciale autorizzazione. Il biglietto della manifestazione ( che si può comprare tramite il sito opensquares. org ( costo 15 euro) consente di girarli in piena libertà per due giorni o di partecipare alle visite guidate, a piedi o in bicicletta, organizzate in occasione dell’Open
Qgarden squares. Negli stessi giorni, un altro giardino londinese diventa la mecca dei buongustai: è il palcoscenico di Taste of London, festa della gastronomia che coinvolge una quarantina di ristoranti cittadini. Menu che spaziano dalla cucina british style ai sapori indiani, dai piatti giapponesi alle specialità vegetariane ma anche corsi con chef, pasticceri e barman per scoprire i segreti del whisky o la ricetta migliore per fare i macaron. Grande festa anche alla ( tate. org. uk): oggi la galleria londinese inaugura una nuova ala, la Switch House, che ospiterà parte della collezione permanente ( con classici come Dalì, Picasso e Matisse) e mostre temporanee. Per la notte prenotate un appartamento a Kensington con concierge, staff multilingue e ( a richiesta) chef privato ( condenastjohansens. com/ queensgate, da 260 euro).