Esilio creativo a Ventotene
Un festival letterario. Ma anche cinema, jazz, reading e una nuotata fra gli scogli
Arrivano in ordine sparso. Qualcuno fa una passeggiata in cerca d’ispirazione, altri buttano giù su un foglio le prime impressioni. Sono gli scrittori di Una gita al faro, curioso festival letterario che per una settimana ( quest’anno dal 23 al 28 agosto) trasforma Ventotene in una sorta di luogo d’esilio creativo: i partecipanti saranno relegati nella piccola isola dell’arcipelago Pontino per scrivere un racconto a lei dedicato e poi leggerlo in pubblico. Un omaggio alla storia di questo scoglio gettato in mezzo al Tirreno davanti alla costa laziale: Ventotene è stata per secoli terra di confino. L’imperatore Augusto vi relegò la figlia ribelle, Giulia, i cui costumi libertini scandalizzavano Roma. La rinchiuse in una villa con piscina: si possono ancora vedere i resti della vasca e delle strutture idrauliche, avveniristiche per l’epoca. Durante il fascismo vi approdarono politici e intellettuali sgraditi al regime. A quei tempi, l’isola era così selvaggia e inospitale da essersi meritata il nomignolo di Cayenna italiana. Qui, in pieni Anni 40, nacque il primo sentimento europeista nazionale: Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi idearono e scrissero il Manifesto di Ventotene, LE ROCCE VULCANICHE DI PALMAROLA Palmarola progetto per un’Europa libera e unita. Oggi l’ex terra di confino è diventata terra di cultura. L’estate qui è la stagione dei festival: si celebrano la musica classica, il cinema ( Ventotene Film Festival, dal 25 luglio al 3 agosto), il jazz che riempie i moli e i locali agli inizi di ogni settembre ( Rumori nell’isola) e la patrona, Santa Candida, festeggiata il 20 settembre con spettacoli in piazza, giochi, gare di mongolfiere di carta, fuochi d’artificio. Tra un reading e un concerto godetevi la natura, intatta e selvatica, di questa piccola isola: lunga meno di 3 km e larga 800 metri è amata da velisti, sub e solitari per le sue coste tormentate, le falesie a strapiombo, le acque pulitissime e sotto protezione ( tu-