Meganoidi attenti, arriva Daitarn 3
Del Corriere Una nuova collana con dieci dvd di pura avventura
Con quel cognome da spalmare non poteva che essere un predestinato, pronto ad adagiarsi su qualsiasi cosa per trasformarla in un successo. E così è stato anche per Daitarn 3, tra i cartoon più celebrati di mister Tomino ( Yoshiyuki, di nome), l’uomo dalla mano d’oro nell’universo degli “anime” giapponesi. « Ma c’è il tocco di Tomino anche nelle primissime serie di Astro Boy, e persino in Heidi » , ricorda Luca Franchi, il quale, all’epoca del successo televisivo di Daitarn 3, aveva appena sei anni. Parliamo degli inizi degli anni Ottanta del secolo scorso. « Mi ricordo che uscivo da scuola, raggiungevo la casa dei nonni e, dopo un saluto veloce, ero già piazzato davanti al televisore » . Diciotto minuti di assoluta concentrazione e incanto: il tempo di una puntata della celebre serie da quaranta episodi, riproposta, dal prossimo 31 agosto, dal Corriere della Sera e dalla Gazzetta dello Sport.
Fascino femminile. Nel dvd numero uno della collana – in edicola al prezzo speciale di 4,99 euro, escluso il costo del quotidiano – si parte dalle prime quattro puntate del robot transformer, comandato da Haran Banjo, un ragazzo coraggioso e abbastanza sensibile al fascino femminile. Banjo, figlio di terrestri, è nato sul pianeta Marte, dove ha vissuto prima che i Meganoidi prendessero il potere e uccidessero sua madre e suo fratello maggiore. Si è rifugiato sulla Terra, vive in una villa in campagna, sotto la quale è stata installata una base segreta per combattere i cyborg ( i meganoidi), guidati dal cattivissimo Don Zaucker. Haran Banjo è anche il nickname di Luca Franchi: giusto per capire fino a che punto può arrivare un fan del robot il cui destino è sconfiggere i meganoidi, cyborg creati su Marte dal professor Haran Sozo ( il papà di Banjo), e sfuggiti al suo controllo. « A dire il vero, un fan che si rispetti può spingersi anche di più, mettendo su il primo ed unico sito dedicato a Daitarn 3: l’ho realizzato vent’anni fa, trasferendovi tutte le mie conoscenze sul possessore dell’arma solare, grazie alla quale Daitarn riesce sempre ad avere la meglio sul nemico » , spiega l’impiegato di banca pistoiese, al quale, un giorno, Giorgio Messina, presidente di Cagliostro ePress, propose di saccheggiare il sito per un libro su Daitarn 3. « Faccia pure, gli ho risposto: ed è nato così “Con l’aiuto del sole vincerò!”, ovvero vita, non morte, e miracoli della prima guida non ufficiale al cartoon disegnato da Kunio Okawara, il braccio destro di To- mino » , racconta Franchi. Per il quale Daitarn 3 vale molto di più, per intenderci, di un Ufo Robot Goldrake o di un Mazinga Z. « Chiaramente, siamo sempre in presenza di robot pilotati dall’uomo, ma sono prodotti diversi: Daitarn è più un cartoon di nicchia, dove l’ironia dei protagonisti e il loro aspetto psicologico rendono decisamente complessa l’eterna lotta tra il bene e il male » . Semmai, ciò che accomuna Banjo- Daitarn3 agli altri suoi “colleghi” di battaglie è la frase di rito pronunciata prima di ogni combattimento. E che i fan del cartoon di Tomino ricordano a memoria. « Per la pace del mondo combatterò i meganoidi con il Daitarn 3! Se non hai paura della mia potenza, fatti avanti! » . Sono le parole di Haran Banjo che ascolteremo più volte nel corso dei dieci dvd della collana. Fino alla battaglia campale contro il cattivissimo Don Zaucker, deciso a scagliare il pianeta Marte sulla Terra. Sarà l’ultima sfida. Poi, assisteremo ad un finale che più cinematografico non avrebbe potuto essere. E molto malinconico. Pioggia battente, autobus in lontananza, e il giovane protagonista avvolto nei suoi pensieri. Il primo dvd di Daitarn in edicola con Corriere
e Gazzetta al prezzo speciale di 4,99 euro escluso il costo del quotidiano.