Credo nell’“azione”, proprio come Elvis
/ Abbiamo chiesto a ELISA SEDNAOUI di raccontare i 10 brani musicali che hanno segnato la sua vita
Modella, attrice e ora anche imprenditrice sociale, Elisa Sednaoui ( 1987) ha origine in una famiglia errante e di alterne fortune. Nasce a Savigliano e trascorre l’infanzia in Egitto, per poi rientrare in Italia, prima a Milano e poi nelle colline del Roero, a Bra, dove recentemente ha lanciato le attività del progetto sociale creato tre anni fa con il suo nome per sconfiggere la povertà educativa e a cui oggi si dedica a tempo pieno. Inizia precocemente la carriera di modella a Parigi e Londra. Accettata alla Bocconi, dovendosi mantenere, continua a fare la modella e si trasferisce a New York. I risultati non tardano a venire: copertine con i numeri uno della fotografia e campagne per i più importanti marchi internazionali. Bellissima, dagli occhi verdi penetranti in uno sguardo irrequieto, dicono abbia fatto innamorare attori ( Gael Garcìa Bernal) e rockstar ( Lenny Kravitz). Attrice per curiosità, gira sei film in Francia e in Italia ( protagonista in Soap Opera di A. Genovesi e con Vincent Gallo in La leggenda di Kaspar Hauser) e come produttrice debutta nel documentario Image of a Woman, iniziato quattro anni fa e ora in post- produzione Lo scorso anno è madrina del 72° Festival del Cinema di Venezia. Molto attiva sui social media, ha appena creato il nuovo account IG @ elisasednaouiOutNABOUT per raccontarsi ai suoi fan. Ci sono brani musicali che per armonia musicale e ritmo mi travolgono di più, o che ascolto con più frequenza, ma credo che chi mi conosce sappia che l’essenza di queste parole “un po meno conversazione, un po’ più azione” della canzone di Presley mi definisca meglio di molte altre. Uno dei termini che uso frequentemente è “concretamente”. Per quanto sia una persona spirituale, mi interessi alla filosofia, e mi piacciano le discussioni, perdo interesse se non c’è dietro un’azione concreta. Con il tempo sto imparando a lasciare che le cose “si facciano anche da sole”. Ho meno fretta e (speriamo) più pazienza. Quando sento di problemi, cerco di pensare sempre a soluzioni positive. Credo fermamente che ciascuno abbia un percorso di vita proprio e le prerogative non sono uguali per tutti. Io mi identifico nell’ “azione”.