Chiara, fresca, dolce buccia
/ Mangiare il rivestimento naturale di frutta e ortaggi può essere nutriente. A patto che venga lavato e la digestione sia buona
La più bella non sei tu! E la regina preparò una mela adulterata con un veleno estremamente potente; dall’esterno sembrava una bellissima mela bianca e rossa... Biancaneve ne mangiò un morso e cadde, come morta... » . Anche se avesse sbucciato il frutto, la giovane protagonista della favola non avrebbe cambiato le sue sorti. Ma, noi, dobbiamo sbucciare la frutta? La buona frutta è sempre ricca di sostanze nutritive e, grazie all’alto contenuto di fibre, ci aiuta a sentirci più sazi: per questo la buccia della frutta e degli ortaggi è un’alleata della nostra dieta e della nostra salute. Eppure, a volte, può nascondere anche insidie perché è proprio nella buccia che, spesso, si depositano sostanze tossiche e pesticidi. Quindi è bene lavare sempre i frutti prima del consumo e, per un principio di precauzione, meglio sbucciare. Nella buccia della frutta e degli ortaggi sono contenuti principi nutritivi molto importanti, diversi per ciascun alimento. Per esempio, nella buccia della mela è presente la pectina, una fibra molto importante per la funzionalità intestinale. Nella buccia della pesca la pectina, invece, è assente, troviamo soprattutto fibra e nella varietà pelosa, anche allergeni ( Ltp) che causano malessere alle persone sensibili. Nella buccia del pomodoro troviamo in abbondanza il licopene, un carotenoide molto utile nel prevenire l’ossidazione del colesterolo sulle pareti delle arterie e nella prevenzione del tumore della prostata. Si sente spesso dire che nella buccia della frutta e della verdura si annidano le sostanze chimiche che vengono somministrate alle piante, e quindi, per un salutare principio di precauzione, meglio toglierla. La buccia della frutta biologica può essere consumata con maggiore tranquillità. Va detto che alcune bucce, come quelle delle pesche, per la loro consistenza vellutata tendono a trattenere più impurità rispetto alle stesse dette pesche noci. Nel dubbio, meglio lavare bene magari aggiungendo in acqua del bicarbonato. Alle persone che hanno problemi di digestione può essere consigliabile eliminare la buccia, perché la ricchezza in fibre può rallentare lo svuotamento gastrico. Consumare frutta e verdura con la buccia è importante soprattutto per i soggetti a dieta, infatti l’apporto di fibre aumenta il senso di sazietà e questo può essere di aiuto nel ridurre l’assunzione di cibo. Ci sono però dei casi specifici in cui si consiglia di mangiare frutta e ortaggi senza la buccia. Per esempio, nelle persone allergiche può essere importante eliminare la buccia proprio perché la maggiore presenza di sostanze estranee e potenzialmente allergeniche potrebbe essere nociva. La frutta e la verdura, con la cottura, da un punto di vista nutrizionale, subiscono un processo di denaturazione proteica e delle fibre che se da un lato ne favorisce la digeribilità, dall’altro distrugge molte sostanze utili come i polifenoli e gli antociani. È utile un’alternanza crudo/ cotto. Il colore della buccia può darci qualche indizio utile su quali siano le proprietà benefiche di ciascun frutto o ortaggio, per cui ogni colore protegge con la propria specificità il nostro organismo da malattie metaboliche e anche tumorali.