Malvinas, soluzione finale?
/ Macri lancia un messaggio a Londra per trovare «un accordo amichevole»
Serve una “soluzione amichevole” per la secolare disputa sulle isole Falkland-Malvinas, dice il presidente Mauricio Macri e in Argentina scoppia la polemica: si avvicina la fine della storica rivendicazione sull’arcipelago? Il recente disgelo con la Gran Bretagna sul tema è evidente. In una dichiarazione congiunta con un alto funzionario di Londra, si parla della possibilità di aumentare i voli tra l’Argentina e le isole, e di rivedere l’attuale blocco sulle ricerche petrolifere. Si cercherà, dice la nota, di «rimuovere tutti gli ostacoli che limitano la crescita economica e lo sviluppo delle isole, inclusi commercio, pesca, navigazione e idrocarburi». Durante il governo di Cristina Kirchner le tensioni con la Gran Bretagna erano giunte al livello più alto, dopo la guerra del 1983, proprio a causa del desiderio britannico di procedere con le perforazioni offshore nelle acque territoriali delle Falkland. Ora, anche attraverso la platea dell’Onu, Macri ha chiaramente lanciato un messaggio a Londra e parlato di un dialogo per trovare «una soluzione definitiva e amichevole a una disputa che dura da due secoli». Secondo molti in Argentina, siamo vicini alla fine della rivendicazione di sovranità, mai abbandonata finora da alcun governo di Buenos Aires. Elisa Carriò, alleata di Macri, ha convocato la commissione Esteri della Camera che presiede per discutere sul tema. Non sono d’accordo nemmeno i radicali della Ucr. L’opposizione peronista attacca duramente e ha organizzato una raccolta di firme contro il dialogo con la Gran Bretagna, per la quale si è schierato anche il premio Nobel Adolfo Perez Esquivel. giornata di lavoro, quando è stato risucchiato da un gorgo di corrente e non è più riuscito a tornare a riva. Il corpo è stato ritrovato dopo qualche ora. Alcuni abitanti della zona sostengono di non essere intervenuti perché pensavano che si stesse girando una scena della fiction. In realtà nella storia Montagner interpretava un contadino in lotta contro le squadracce armate dei possidenti della regione. In un episodio già andato in onda, l’attore veniva colpito da un proiettile, finiva nel fiume per poi riapparire sano e salvo dopo alcune settimane. Nel passato ci sono state coincidenze tra la vita personale di attori delle “novelas” e la fiction. Nel 1992 la nota attrice Daniella Perez venne assassinata per gelosia da un suo partner nella telenovela che entrambi stavano interpretando come una coppia di amanti.