Federico Cella
A raccolta il Paese che coltiva l’eccellenza tecnologica
L’Italia è anche digitale. Lo è forse un po’ meno dei suoi cittadini, amanti di smartphone, social network e tv intelligenti ma che faticano a essere uniti, lungo la Penisola, per quanto riguarda la diffusione della banda larga nelle case. Ma il nostro è un Paese che ospita e coltiva eccellenze anche per quanto riguarda la tecnologia. In poche grandi aziende, e in molte piccole e medie imprese. Realtà che il Corriere della Sera racconta ogni giorno e che chiama a raccolta il 7 e 8 novembre, a Milano, per dare vita all’evento chiamato appunto Italia Digitale. Una due giorni che sarà una festa dell’innovazione made in Italy, con storie, workshop, tavole rotonde, momenti di spettacolo e postazioni per provare la realtà virtuale o imparare a guidare un drone. L’ingresso è libero per gli addetti ai lavori, i nostri lettori e tutti i curiosi di un futuro italiano che è già qui ( per info: corriere. it/ italiadigitale). La due giorni nell’Unicredit Pavilion di piazza Gae Aulenti si aprirà con il primo Corriere Hackathon, una maratona dedicata al news gaming seguita in diretta su Corriere. it, per scoprire nuove forme— divertenti e interattive— di giornalismo 2.0. Da campagne di promozione a posti di lavoro – passando per piattaforme di realtà virtuale e stampanti 3D – sono molti i premi in palio. Sarà quindi il ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, a dare il via ai lavori nel pomeriggio con un dialogo aperto a cui parteciperanno Francesco Caio, ad di Poste Italiane, e Giuseppe Recchi, presidente di Telecom Italia. Si prosegue, sempre nel pomeriggio del 7 novembre, con gli incontri sugli esempi di alta tecnologia made in Italy — come il robot R1 dell’Istituto Italiano di Tecnologia sul palco con il direttore Roberto Cingolani — che si alternano a momenti di cultura e spettacolo. Dal nuovo cinema italiano con lo sguardo rivolto alla rivoluzione digitale, con gli interventi di Paolo Genovese e Pif, fino ad arrivare alla musica con RadioItalia e la performance del duo hip- hop J- Ax e Fedez che chiude Il logo dell’iniziativa del nostro giornale. Sopra, l’Unicredit Pavilion dove si svolgerà il 7 e l’8 novembre.
la prima giornata. Il martedì mattina sarà dedicato alla formazione, con classi aperte sui nuovi lavori e la scuola digitale organizzate dai giornalisti di via Solferino insieme al Politecnico di Milano, l’incubatore Talent Garden, Microsoft e Google. Alle 11 il ministro per la Semplificazione e la Pubblica amministrazione, Marianna Madia, parteciperà a una ricca tavola rotonda che farà il punto sull’agenda del Paese, con il sindaco di Milano Beppe Sala, il governatore della Lombardia Roberto Maroni, il rettore del Politecnico Giovanni Azzone e i top manager italiani di Microsoft e Google, Carlo Purassanta e Fabio Vaccarono. Nel pomeriggio, quattro aree tematiche raccoglieranno storie di eccellenza italiana nella trasformazione tecnologica. Si parlerà di scuola e università, di servizi e piattaforme, di mobilità e intrattenimento. Come detto, la strada verso l’evento è un percorso che il Corriere racconta quotidianamente sulle sue piattaforme, le grandi inchieste proposte ogni martedì sul quotidiano e le storie scritte tutti i giorni sul portale Italia Digitale di Corriere. it. Dalla home page del sito si può per esempio partecipare al questionario che la redazione sta proponendo ai lettori per scoprire a che punto della trasformazione digitale sono gli italiani. I dati raccolti serviranno a raccontare in un numero speciale del Corriere, in uscita proprio il 7 novembre, lo stato dell’arte del Paese tecnologico. Abitato da studenti di informatica, startup coraggiose e aziende già formate. Tutti invitati a partecipare a Corriere Hackathon, con Caterina Balivo e Flavio Parenti a condurre le danze di una gara che durerà per 36 ore ( iscrizioni gratuite sul sito).