Un rifugio per i creativi in galleria, sotto i binari
A sinistra, il designer inglese Lee Broom. Al centro due sedute di Ecopixel, a destra ceramiche di Michiel Van der Ley. Sotto, lampada di One Design Space.
Con un passato di attore shakespeariano e poi di stilista per Vivienne Westwood, il giovane inglese Lee Broom dieci anni fa creò il suo brand nel design (ora conta 250 negozi in 48 Paesi). In questi mesi sta lavorando alla rivisitazione delle famose porcellane Wedgwood, per poi approdare tra poco a Milano con la sua Time Machi
ne durante il Salone del Mobile, nell’ambito degli eventi programmati da Ventura Centrale Design District. Ultima frontiera del Fuorisalone, situata in uno dei depositigalleria sotto i binari della stazione Centrale, in via Ferrante Aporti. Per celebrare questi spazi vuoti da quarant’anni Lee ha inventato una giostra (simbolo del ciclo della vita) con gli oggetti più iconici da lui prodotti, più uno nuovo: una pendola in marmo di Carrara. Il lancio del nuovo distretto è avvenuto all’insegna dell’arte con la partecipazione dell’artista Daniel Gonzalez con il suo Clothing Project, e in quest’edizione gli eventi si concentrano anche molto sulla potenzialità dell’illuminazione (nell’anno di Euroluce).