BLACK ROCK
Per cinque giorni Treviso diventa la casa della musica di Giusi Fasano
AMEDEO LOMBARDI saluta con una frase che racconta di lui. «Allora ciao, spero di averti a casa», dice. A casa. Cioè al suo Home Festival a Treviso, dal 30 agosto al 3 settembre. Quella per lui è casa: cinque giorni con così tanta musica che, volendo, basterebbe anche da sola. E invece no. Per lui, 40 anni, padre e organizzatore instancabile, le note sono il motivo per ritrovarsi, ma poi c’è tutto il resto. Gli incontri con gli scrittori, le mostre d’arte, i disegnatori di fumetti per animare i singoli eventi, la possibilità di piazzarsi con la tenda a pochi passi dal palco, i servizi di deposito bagagli, bagno, doccia, navetta per la stazione, 43 punti possibili per rifocillarsi o bere qualcosa, gli spazi per le pause culturali... La parola d’ordine è: non solo musica. E sì che lui, Amedeo, ha in corpo più musica che acqua.
QUAND’ERA PICCOLO sua madre ha scartato orsacchiotti e fiabe da leggere. Aveva un solo modo per vederlo addormentarsi tranquillo: gli metteva una radiolina sotto il cuscino e quel bambino ipercinetico e allergico al riposo si addolciva all’improvviso, rapito dalle note, quali che fossero. «Ancora adesso dormo con la musica in sottofondo», confessa lui ripescando il ricordo della radiolina. «E ascolto di tutto, dalla musica più commerciale a quella più ricercata». Certo, il rock è sempre rock. Non a caso il bar di Treviso che Amedeo ha aperto dopo un anno di lavoro a New York (organizzava eventi per una catena di ristorazione) si chiama Home Rock Bar (ora è in ristrutturazione) ed è uno di quei posti
dove basta entrare per sentire la musica anche se nessuno sta suonando. «Ero ai funerali di James Brown e mi sono detto: non può essere che la mia
vita esista senza la musica. E così sono tornato in Italia, ho aperto il bar per vivere, ho fatto un master in comunicazione musicale e ho cominciato a coltivare il sogno di un Festival internazionale. La prima edizione di Home Festival è nata per festeggiare il bar che riapriva dopo una breve chiusura. E adesso siamo all’ottava edizione».
IMPOSSIBILE RIASSUMERE QUI tutti gli appuntamenti dei cinque giorni di Treviso. Il sito Internet (l’indirizzo è www.homefestival.eu) è in continuo aggiornamento e ci metterete un po’ a leggere tutti i nomi degli artisti che parteciperanno, dal momento che sono tantissimi. Tanto per citare il nome dei nomi: sarà la sola tappa italiana di Liam Gallagher (venerdì primo
settembre). Giovedì 31 saranno sul palco i Duran Duran e poi sono previsti – tra gli altri – i Justice, Steve Angello, The Wailers, Moderat, Mannarino e gli Afterhours (le date cercatele sul sito). La prima serata, quella del 30 agosto, è a ingresso gratuito, con Max Gazzè, Omar Pedrini ed Eva Pevarello ad aprire la lista. Il Festival si tiene nella ex dogana della città, dove saranno montati otto palchi e organizzati 160 show tra live, dj set, presentazoni di libri e incontri culturali. Attese 100mila persone. Il biglietto per un singolo giorno costa 35 euro, l’abbonamento full festival 110. Amedeo sarà lì 24 ore su 24 a tenere per mano la propria creatura. Dormirà poco, magari con una radiolina sotto il cuscino.