MISSIVE E MESSAGGI
Pubblicherete altri articoli in due lingue?
Ottima idea quella di pubblicare un articolo bilingue ( Brexit – È possibile tornare indietro?, 1 febbraio). Trovo elegante e suggestivo lo stile di Daniel Franklin. Credo ci siano altri testi che meritano di essere letti in inglese, ad esempio i discorsi di Obama e, perché no, quelli di Trump.
Ottavio Pilotti ottavio_ pilotti@yahoo.it
Daniel è un ottimo scrittore. Obama è un eccellente oratore. Trump? Diciamo che il suo inglese è irrituale. Le piace, come definizione?
L’Europa unita? Meglio senza gli inglesi
Caro Direttore, mi lascia perplesso il servizio sulla cosiddetta Brexit ( Brexit – È possibile tornare indietro?, 1 febbraio). Ma come? Ora che grazie a un referendum tra i sudditi di Sua Maestà – probabilmente masochistico – ci siamo liberati di una palla al piede che frenava qualsiasi possibilità di un’unione politica dell’Europa, si auspica un ripensamento britannico? Già la strada è disseminata di macigni (molti posti dai paesi dell’Est, che non avrebbero dovuto entrare a pieno titolo nell’Unione). Il ripensamento del Regno Unito porrebbe una pietra tombale su qualsiasi speranza di un’Europa unita o federale. Antonio Giordano giordanoantonio@virgilio.it
A 93 anni, ho scritto Le avventure di Basti
Caro Beppe, sono un’anziana signora di 93 anni, sua ammiratrice, e fan di 7. Ho scritto un libro, mi ha aiutato mio figlio Roberto, dove si parla del cane di famiglia che è stato con noi per 11 anni. Il libro si intitola Le avventure di Basti. Mi piacerebbe che potesse trovare lettori anziani e meno anziani per ricordare loro che, anche a novant’anni, si può essere utili; e che alla mia età bisogna stare attenti alle cadute, perché possono avere effetti disastrosi. L’idea del libro è nata così. Cadendo, mi sono rotta un braccio, e Basti è stato il mio compagno fedele fino alla guarigione. Giuseppina De Rosa,
Cessalto (Treviso)
Complimenti, Giuseppina. E in bocca al lupo per la sua avventura editoriale!
Quel Festival? Era il 1961
Nel numero del 1° febbraio ho letto il bell’articolo di Candida Morvillo e Tommaso Pellizzari Derby della canzo- ne italiana - Sanremo sì, Sanremo no. Vorrei segnalare una piccola imprecisione: la fotografia a pagina 38 non è del Festival 1968 (Celentano non vi partecipò), ma del 1961 (cantò 24.000 Baci). Scusate la pedanteria, complimenti per 7. Giuseppe Priori giuseppepriori@alice.it
Non è pedanteria, è precisione. Quindi, grazie.
Roald Dahl e “Ai confini della realtà”
Egregio Mastrantonio, ho letto con piacere l’articolo Ai confini della realtà, Fantascienza quotidiana (25 gennaio). Non ho trovato alcun accenno a Roald Dahl, geniale autore di racconti dai quali sono state tratte le sceneggiature di diversi episodi della fortunata serie. Donata Guaita donata.guaita@libero.it
Vero, manca Dahl! Una vendetta dell’inconscio per gli incubi che mi hanno ispirato i suoi mostruosi Gremlins. ( Luca Mastrantonio)
Reportage in Polonia: doppi complimenti!
Sono una studentessa in Erasmus a Varsavia. Brava Micol Sarfatti per il reportage Per la Polonia, girare a destra (1 febbraio). Fotografa bene la situazione di un Paese ai confini dell’Europa, non solo geograficamente. Da leggere! Marta Delodi, @martadelodi
Complimenti per il reportage dalla Polonia. Ottimo articolo! A mio parere ci sarebbero state bene 3-4 pagine in più. Perché non proponete ogni tanto articoli lunghi, oppure meglio ancora dei numeri monografici? Giuseppe Volpi
@foxland78
Il nostro 7 dà spazio alla scrittura e alla lettura, come avrà notato. Ma non dobbiamo esagerare. Un buon articolo è come un buon pasto: deve lasciare un po’ di appetito. E poi, come dico sempre in redazione, tagliare i pezzi è un esercizio zen! ( bsev)
Ufficio Poesie Smarrite: le leggo in pubblico
Ufficio Poesie Smarrite: grazie per questo sublime momento che aspetto con impazienza. È stata un’idea felice. No, signora Peterlongo (cfr. Missive e Messaggi, 1 febbraio): non è l’unica che legge questa pagina e la conserva! Io faccio lo stesso e intendo proporla a un incontro di lettura che si tiene un paio di volte al mese. Spero che continui a lungo questo affettuoso omaggio ai tanti poeti dimenticati del nostro Paese. La poesia dà un’anima alle nostre giornate. Maria Gabriella Giudici magagiudi@hotmail.com
Cascate del Niagara: incongelabili
Cara Redazione di 7, ho apprezzato la spettacolare foto delle cascate del Niagara durante la grande ondata di gelo negli USA ( WhatsApp tra i ghiacci, 25 gennaio). Ma la definizione di “muro di ghiaccio” non è scientificamente corretta. Anche i meno 20° registrati in quelle zone non sono sufficienti a solidificare l’enorme flusso di acqua che il fiume scarica nelle acque del lago Erie (12.000 metri cubi al secondo, come il Danubio alla foce e dieci volte il nostro Po). La caduta di quella massa liquida, salvo i più tranquilli bordi, è incongelabile.
Gabriele Barabino bargabri41@gmail.com