PAROLE ITALIANE
Poesie d’amore – Alfonso Gatto
All’alba
Come la donna affonda e dice vieni dentro più dentro dov’è largo il mare Come la donna è calda e dice vieni dentro più dentro dov’è caldo il pane E dirla noi vorremmo mare pane la donna sfatta che ci prese all’alba dentro il suo petto e ci nutrì di sonno.
Come il sorriso
Calmo, passato nel silenzio, è un volto che sorride da sempre e nel suo bacio ha la mia bocca di fanciullo, un’orma d’aride labbra senza più parole.
Sabbia
Amore senza parole, ma le parole d’amore chi mai le canta nel sole? Certo, qualcuno ne muore. Parole senza l’amore, il miele delle parole è il verme del fiore che muore. Parole sole, più sole sabbia di vita brulla, il soffio delle parole cadute nel nulla.
Io penso ai morti
Nella pioggia che batte e scioglie i cieli – i grandi cieli all’improvviso soli – io penso ai morti, udranno a lungo i treni chiamare in sogno le città perdute e dare ai nomi dell’addio la voce che resta della sera. Sei, a chiamarti, il nome delle sere che non risponde, ma potresti avere bisogno del racconto, d’una voce per questa pioggia che ti fa più sola dei lumi senza requie.
Tornerai dalle musiche morte, dalle gronde dei tuoi mattini, amore che riprendi dal naufragio l’ala del tuo volo.