7 libri per capire il calcio
SERVONO DAVVERO DEI LIBRI
per capire il calcio, il più pazzo, creativo e imprevedibile dei mondi paralleli creati dallo sport? Bella domanda. Perché i suoi protagonisti non hanno l’aria di aver letto molto sulla materia, qualcuno anzi ha scritto più libri di quelli che ha sfogliato in vita sua (lo ha ammesso candidamente anche Francesco Totti). Luciano Spalletti, nella sua invettiva sprezzante contro un cronista, qualche mese fa ha tirato in ballo Gianni Brera. Ma non è chiaro se sul comodino l’allenatore dell’Inter abbia l’antologia dei pezzi migliori del grande giornalista e scrittore. Un altro allenatore molto in voga, alla domanda fatta con cadenza annuale sul libro che
Lo sport più popolare del mondo è anche altro: politica, storia, economia, letteratura e psicologia. Due giornalisti sportivi del Corriere hanno scelto le biografie e i saggi che ci aiutano a conoscere meglio il mondo del pallone. E i suoi protagonisti, perché il calcio è un romanzo di formazione
sta leggendo, risponde distrattamente ormai da un bel po’ sempre con lo stesso titolo. Che poi non è nemmeno di tema calcistico.
«Chi sa solo di calcio non sa nulla di calcio»
è la frase culto di José Mourinho, assolutamente condivisibile. Però la biblioteca del pallone è così ricca, che saperne un po’ di più è quasi un obbligo: vale per i protagonisti, gli addetti ai lavori, gli appassionati. Il genere che negli ultimi anni ha stravinto tra i lettori è quello dell’autobiografia. Lo dimostra il fenomeno Totti, all’inseguimento di Io, Ibra che resta il punto di riferimento in materia e sarà presto completato da un sequel dello svedese. Perché uno degli