IL BELLO E IL BUONO DEL VINO TOSCANO
La storia di Ruffino inizia nel 1877 quando i due cugini Ilario e Leopoldo cominciarono a produrre vini toscani di qualità capaci di raccontare l’Italia nel mondo avvicinando enoappassionati di ogni nazionalità alle sue tradizioni enogastronomiche e al suo stile di vita. Grandi classici toscani come Chianti Classico Riserva Ducale Oro, recentemente insignito dei “3 bicchieri” dal Gambero Rosso e Brunello di Montalcino Greppone Mazzi, sono da sempre il cuore identitario della produzione Ruffino. In parallelo, la voglia di confrontarsi sempre con nuove sfide ha portato Ruffino alla creazione di imponenti Supertuscan, fra cui il pluripremiato Modus, e all’acquisizione di due tenute integralmente a gestione biologica in Veneto, dove Ruffino conduce la sua produzione di Prosecco. La tutela dell’ambiente e della sua biodiversità attraverso l’uso di pratiche sostenibili in vigneto e nella gestione della cantina sono ormai elementi imprescindibili per Ruffino: nel 2021 il 40,7% dei vigneti di proprietà di Ruffino sarà a conduzione biologica e numerose sono le pratiche ormai consolidate volte a ridurre l’impatto ambientale dell’azienda come il controllo dell’emissione di gas effetto serra, la gestione dei rifiuti volta al riciclo di oltre l’85% dei materiali di scarto e l’utilizzo sempre maggiore di energia da fonti rinnovabili. Il marchio-contenitore Ruffino Cares inquadra e racconta tutti questi progetti di sostenibilità ambientale, insieme alla promozione del “bere responsabile”, concetto ancorato, attraverso iniziative specifiche e di grande impatto, alla civiltà mediterranea e alla sua arte del vivere, naturalmente responsabile.