ELODIE CAMBIA LE REGOLE DELLA DISCOGRAFIA
Prima l’album e poi il singolo. Elodie rompe la liturgia discografica e pubblica il suo terzo disco This is Elodie prima ancora di Andromeda, la canzone che porterà in gara al Festival di Sanremo. La regola della discografia è sempre stata: uno o più singoli per preparare il terreno e poi l’album. C’erano le eccezioni. I cosiddetti repack, degli inediti (e magari un live) per rilanciare un mezzo flop. Oppure le uscite a sorpresa, la prima è stata Beyoncé nel 2013: niente singoli, nessun annuncio, ecco il disco. La smaterializzazione della musica apre nuovi scenari.
Un album può anche non essere un progetto chiuso ma una playlist in divenire, qualcosa che si aggiorna e prende forma nel tempo. La specificità tutta italiana di Sanremo ha permesso a Island, l’etichetta Universal che pubblica il disco, di sperimentare. E chissà che qualcuno non finisca per copiare la strategia anche all’estero. Invece che lo strip tease, via un pezzo per volta prima di vedere il tutto, ecco il puzzle completo ma con la tessera più importante che rimane nascosta.
This is Elodie esce il 31 e raccoglierà 16 brani – quattro sono già usciti e sono serviti in questi venti mesi a riposizionare l’artista da cantante pop melodica a voce dell’emergente campo urban –, i featuring con Fabri Fibra, Neffa, Gemitaiz, Lazza, Ernia e Margherita Vicario (oltre a quelli già sentiti con Michele Bravi e Gué Pequeno, Ghemon e The Kolors), Levante, Dardust e Marracash fra gli autori. Nuovo profilo, nuovo marketing.
MUSICA
Prima di approdare sul palco dell’Ariston con il brano Andromeda la cantante spiazza tutti e regala ai fan un intero album composto da 16 pezzi, tranne il singolo sanremese che uscirà dopo