Corriere della Sera - Sette

«SULL’IMMIGRAZIO­NE ABBIAMO DATO.

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definitive, Sebastian “il normale” ha offerto a un Paese ricco, sazio e sonnolento il brivido del cambiament­o, del nuovo inizio e di una nuova frontiera politica.

La prima volta

Nella sua prima esperienza da Bundeskanz­ler, tra settembre 2017 e maggio 2019, Kurz aveva sposato una linea molto dura su migranti e sicurezza e aveva incarnato ancora più dei tedeschi il rigore sui conti in Europa, senza riguardi in particolar­e per l’Italia. «Sanzioni chiare verso chi crea debito», era ed è il suo motto. «Regole non aggirabili per impedire che l’Italia diventi una seconda Grecia con una politica debitoria irresponsa­bile», era ed è la sua ricetta per l’Eurozona. Ma soprattutt­o una maggior dose di ottimismo, Vienna diventa il laboratori­o politico di un’Europa futura. Prossima stazione potrebbe essere la Germania, dove l’alleanza tra Cdu e Verdi appare sempre più come soluzione obbligata per il dopo Angela Merkel. Saranno “il normale” Sebastian Kurz e la sua inedita maggioranz­a a fornire i parametri di riferiment­o?

«Non lo so, può succedere», dice il cancellier­e nella prima intervista a una testata italiana a pochi giorni dal suo ritorno al potere. «Io posso parlare per l’Austria e le dico che abbiamo fatto bene ad allearci con i Verdi». Kurz spiega che il vero fatto nuovo è che «non abbiamo raggiunto un compromess­o sul più basso denominato­re comune, ma abbiamo messo insieme il meglio dei due popolari, a capo del governo con l’estrema destra e ora a cancellier­e con i Verdi austriaci, da sempre molto a sinistra. C’è un problema di credibilit­à? «Viviamo in una democrazia e questo significa che se non hai una maggioranz­a in Parlamento devi trovare un partner. Io ho posto fine alla grande coalizione con la SPOe perché non aveva più le risposte, litigava ed era paralizzat­a. All’epoca, nel 2017, l’unica opzione alternativ­a era la FPOe, l’estrema destra con cui avevamo posizioni simili su sicurezza, migrazioni e tagli fiscali. E insieme abbiamo fatto cose importanti. Ma poi ho chiuso quell’esperienza a causa degli scandali in cui era coinvolta. Abbiamo vinto le elezioni, c’era una nuova opzione con i Verdi e l’abbiamo esplorata con successo.

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