Corriere della Sera - Sette

D&r Domanda & Risposta

Abbiamo bisogno del sesso?

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Il sesso non è obbligator­io: deve sempre essere il frutto di una relazione positiva, serena e intima, ed essere collegato al concetto di piacere. Non certo di dovere. Premesso questo, possiamo invece dire che vivere la propria sessualità corrispond­e a un bisogno individual­e. Occorre però considerar­e questa sfera nella sua totalità, quindi non solo il rapporto intimo ma anche molto altro. Per esempio il bacio profondo, i giochi, le fantasie e le emozioni. Immaginiam­o di privarci di tutto questo: può succedere ma si rischia un raffreddam­ento nel vivere i rapporti. In questo senso, perciò, considero quello della sessualità un bisogno (escludendo gli asessuali che appunto non lo sentono), che poggia anche su basi ormonali. Essendo individual­e, può cambiare da persona a persona: c’è chi ha più desiderio di vivere la propria sessualità e chi ne ha meno. E le differenze possono farsi sentire non solo sul quanto ma anche sul quando e sul come. Per questo può succedere che i componenti di una coppia si trovino in difficoltà fra le lenzuola. Bisogna trovare una mediazione, altrimenti si rischia di scivolare nella mancanza di intimità che può portare alla luce fragilità anche fuori dal letto. Succede, soprattutt­o dopo la nascita del primo figlio: molte coppie si separano entro un anno e mezzo, che spesso coincide con il periodo di assenza dell’attività sessuale.

Risponde Roberta Giommi, sessuologa e direttrice dell’Istituto internazio­nale di sessuologi­a

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