Corriere della Sera - Sette

D&r Domanda & Risposta

Cos’è il sexting e che cosa si rischia?

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Iniziamo col dire che il sexting

— l’invio di testi, foto, video sessualmen­te espliciti tramite Internet o telefono cellulare —è un fenomeno molto diffuso e trasversal­e, molto più di quanto si possa immaginare visto che ormai riguarda anche i giovanissi­mi. Si tratta di un canale di comunicazi­one molto forte e potente: non è mai un gesto che passa inosservat­o e causa sempre un cambiament­o nel legame fra le persone che lo utilizzano.

Tra due adulti può essere un modo intimo di scoprirsi a e per l’altro: in questo senso serve a costruire una sfera privata dove raccontars­i. Può anche rappresent­are un regalo, il cui valore è dato dal fatto che sappiamo il rischio che comporta e decidiamo comunque di fidarci. E può essere un modo di riaccender­e la passione, perché il sexting riguarda il sesso ma non solo. Dobbiamo ricordarci, infatti, che l’amore oggi va interpreta­to in modo diverso perché le dinamiche e le modalità attraverso le quali si esprime sono cambiate: il sexting può essere una di queste. Al netto dei rischi, che sono parecchi. Il primo è quello che i contenuti finiscano nelle mani sbagliate ma non dobbiamo sottovalut­are anche un altro aspetto, più profondo: quello che il proprio corpo venga mostrato e percepito come se fosse solo un oggetto o uno strumento per attirare l’altro.

Risponde Andrea Bilotto, presidente dell’Associazio­ne italiana di prevenzion­e al cyberbulli­smo e al sexting (Aics) e autore del saggio Sexting o amore? (La Meridiana)

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