La bella di Simenon e i Tour di Mura Risi è il mio Strega
IL MIO ALBUM SIMENON si è arricchito di una nuova, bellissima figurina. L’ho trovata in Il signor Cardinaud. È la cameriera del Bar Vert, figlia della pescivendola Titine. «Doveva avere diciotto o diciannove anni. Sottile, nuda sotto il vestito nero ravvivato dal candore del grembiule, aveva due seni a punta che tremavano a ogni movimento, una bocca carnosa, rossa, umida, lo sguardo cinico. Cardinaud sapeva che chiunque poteva farsela, come la madre. Gli era capitato, vedendola passare sulla banchina dalla finestra dell’ufficio, di avere fantasie che lo facevano arrossire e gli scaldavano il sangue nelle vene».
PIO CIAMPA FORNISCE accoratamente una ricetta esistenziale attualissima, tratta dalla Grande bellezza di Sorrentino: «Siamo tutti sull’orlo della disperazione, non abbiamo altro rimedio che guardarci in faccia, farci compagnia, pigliarci un poco in giro. O no?».
Poi aggiunge: «Stamattina, a librerie chiuse, leggerla su è stato più piacevole del solito. Bella la copertina della Lettura della settimana scorsa. A mani giunte, opera di Y. Z. Kami. Non mi resta che ordinare su Amazon le opere dei due napoletani in lizza per lo
Strega».
IO IL MIO STREGA quest’anno l’ho già dato a Forte respiro rapido, l’insorpassabile libro di Marco
Risi sul padre Dino (e su sé stesso). Cito un dialogo dall’ultima telefonata di Francesca, ex moglie di Marco, al Maestro (92enne).
DINO: «Non ho più tanto tempo». FRANCESCA: «Non è vero. Hai la stoffa del centenario, rassegnati». DINO: «Dio, no. Manoel de Oliveira (il regista portoghese; ndr) è molto più titolato di me». FRANCESCA: «Il cinema, sempre il cinema… ma non esiste nient’altro?». DINO: «Come no. Cechov».
SCRIVE RICCARDO BARBISOTTI: «Ho trovato bellissimo La scomparsa di Stephanie Mailer di Joël Dicker. Mi ha particolarmente colpito la leggerezza con cui l’autore difende il ruolo degli scrittori di poliziesco spesso trascurati dai critici letterari ma non certo da lei!
Oggi che siamo orfani del grande Gianni Mura (non segue dibattito), volevo solo ringraziarla per tutti i suggerimenti di lettura in questi anni».
MURA OGNI TANTO SCRIVEVA
a questa rubrica