PIANTE E BUCHI NERI I 5 SUPER SCIENZIATI
Non solo in Occidente. Se si vuole provare a raccontare, attraverso una galleria di ritratti, che cos’è la ricerca oggi bisogna saper cercare nel mondo intero. Ecco alcuni nomi
di ritratti, è giusto celebrare i contributi di eccellenza che arrivano da tutto il mondo.
1 Sandra Díaz
Sulla carta il 2020 doveva essere l’anno della Terra, poi è arrivato il coronavirus e ha scombinato i piani. I due cruciali summit in agenda, quello di Glasgow sul clima e quello di Kunming sulla biodiversità, sono stati rinviati, ma la questione ambientale è sempre lì più pressante che mai. Ci aiuta a non dimenticarlo Sandra Díaz, ecologa tra le più citate al mondo, indicata da Nature come una delle dieci personalità più importanti per la scienza nel 2019. La scienziata insieme i dati provenienti da migliaia di studi in un volume di 1.500 pagine, è emerso che le specie che rischiano di scomparire a causa delle attività umane sono un milione. Le estinzioni avvengono anche naturalmente, ma ora procedono con un ritmo che è decine o centinaia di volte più veloce di quanto è accaduto in media negli ultimi dieci milioni di anni. Per invertire la rotta servono azioni drastiche e un nuovo modello economico, perché «la nostra rete di salvataggio è tirata fin quasi al punto di rottura», secondo Díaz. Il rapporto dell’IPBES ha fatto clamore, perché è arrivato in un momento di forte crescita del movimento ambientalista. Poi la