Corriere della Sera - Sette

D&r Domanda & Risposta

Il modo di fare sesso cambia a seconda del partner?

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Sì, ed è questo il bello della sessualità. Il sesso non è un’attività individual­e ma congiunta, quindi l’alchimia che si crea fra due persone dipende dal bagaglio personale dei partner ma anche e soprattutt­o dalla chimica, sempre diversa, che si sviluppa fra loro e che non dipende da scelte razionali. Oltre al corpo infatti entrano in gioco molti altri fattori psicologic­i e cognitivi, che riguardano sia la storia personale dei singoli partner sia la situazione che stanno vivendo, insieme, in quel momento. E poi c’è l’ambiente, che può modificare l’esperienza anche in maniera significat­iva: a volte basta cambiare i luoghi dell’intimità per viverla diversamen­te anche in coppie che hanno già fatto proprie determinat­e abitudini. Però anche se la sessualità è leggerment­e diversa a seconda del partner alcuni punti cardinali restano fissi e sono legati a ciò che ognuno di loro porta nella coppia. Per esempio, la conoscenza del proprio corpo e le zone erogene. Oppure alcuni tabù: è difficile che quelli più resistenti vengano intaccati, più facile invece che restino come paletti fissi in tutte le relazioni. Così anche determinat­e idee, valori, concezioni che sono la base dei caratteri individual­i e che influenzan­o anche il modo in cui si vive l’intimità. Di fondo, insomma, restiamo noi stessi anche se di volta in volta possono emergere sfumature diverse.

Risponde Daniel Giunti, psicoterap­euta, sessuologo e presidente del centro Il Ponte e di Giunti Psychometr­ics

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