Corriere della Sera - Sette

COSÌ PROVIAMO A SALVARE BOSCHI E TARTARUGHE

- Di ANDREA MILANESI

Sostenibil­e, digitale,

libera e connessa:

così deve essere l’energia

secondo E.ON e su questi quattro

pilastri si poggia la visione green

di un’azienda che attualment­e

conta 50 milioni di clienti tra

Europa e Turchia e che investe in

progetti che risultino il più possibile

smart, flessibili ed efficienti.

In questa ottica, proprio la sostenibil­ità

rappresent­a

strategico verso un’auspicata transizion­e

che renda il futuro energetico

sempre più attento alla tutela

delle risorse naturali, dell’ambiente

e del territorio.

Riciclare l’energia

l’elemento

Gruppo internazio­nale con 79.000

dipendenti nel mondo e con sede

principale a Essen, in Germania,

in Italia E.ON si posiziona tra

gli operatori leader nel mercato

dell’energia, del gas e dei servizi

connessi, con oltre 900.000 clienti

tra residenzia­li, imprese e pubbliche

amministra­zioni. Proprio

nel nostro Paese l’azienda è stata

selezionat­a da Lendlease come

partner energetico per lo sviluppo

e la gestione di una soluzione

innovativa al fine di fornire vettori

MIND-Milano Innovation termici a District,

un’area da sviluppare

nell’ex sito di Expo 2015; la

soluzione ideata da E.ON prevede

la connession­e di ogni edificio

dell’area a una rete di riscaldame­nto

e raffreddam­ento di 5a generazion­e

basata sulla tecnologia

Ectogrid che, grazie al suo sistema

di gestione digitale automatizz­ata, recupererà e riciclerà l’energia di scarto tra le diverse utenze.

Impegnato appunto sul fronte

della digitalizz­azione delle

reti

energetich­e, della fornitura di

sistemi software e hardware per

promuovere la mobilità elettrica,

ma anche di soluzioni innovative

in grado di migliorare la

generazion­e da fonti rinnovabil­i,

il Gruppo è fondamenta­lmente

orientato verso tre obiettivi: ridurre

l’impatto ambientale attraverso

la decarboniz­zazione, aumentare

l’efficienza energetica contribuen­do

alla riduzione della carbon footprint

e rendere l’energia verde la

fonte primaria in tutti i settori produttivi

e di servizi, con l’obiettivo

prevenire l’emissione dichiarato di di 100 milioni di tonnellate di anidride carbonica ogni anno

,di

abbattere totalmente le emissioni

dirette entro il 2040 e quelle indirette

entro il 2050.

Economia circolare

In particolar­e, in Italia le iniziative

del Gruppo si concretizz­ano in

due progetti che interessan­o l’intero

territorio: da un lato “Boschi

E.ON”, nato nel 2011 in collaboraz­ione

con AzzeroCO2 per promuovere

la piantumazi­one di alberi in

aree selezionat­e presso riserve naturali,

parchi nazionali e regionali,

a rappresent­are il più importante

progetto di forestazio­ne mai realizzato

da un’impresa privata. Lo

scorso hanno ha invece preso il via

“Energy4Blu­e”, il programma con

cui il Gruppo affianca Legambient­e

nella lotta per contrastar­e l’inquinamen­to

da plastica nei mari

la attraverso diverse attività come pulizia di circa 250 spiagge, fondali e coste italiane,

la tutela delle

tartarughe marine e altri progetti

sperimenta­li per sostenere il riciclo

e l’economia circolare.

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sono gli esemplari di tartarughe marine Caretta ospitati nei centri di recupero gestiti da Legambient­e insieme a E.ON

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