IL TERRORISTA BASCO CHE GUIDAVA L’ETA VA A PROCESSO
Josu Ternera (nella foto con l’avvocato Laure Heinich), ex leader del gruppo separatista basco Eta dal 1977 al 1992, si presenta in tribunale a Parigi per uno dei due processi a suo carico, dopo l’arresto avvenuto in Francia nel 2019 mentre era latitante da 17 anni: fu fermato in ospedale poco prima di un’operazione chirurgica. Ternera sarebbe la mente dietro la strategia delle bombe e degli attacchi terroristici del gruppo in Spagna durante tutti gli anni Ottanta. Nel 2010 fu condannato in contumacia a 7 anni per concorso in terrorismo dopo il ritrovamento delle sue impronte in un appartamento utilizzato dall’Eta come base operativa a Lourdes. Nel 2017 ricevette un’altra condanna in Francia sempre per terrorismo. Entrambe le sentenze furono pronunciate in sua assenza, perciò Ternera – 69 anni e una salute instabile – ha potuto richiedere due nuovi processi. Nel frattempo la Spagna ha ottenuto la sua estradizione per poterlo giudicare a sua volta su un attacco terroristico a Saragozza del 1987 in cui morirono 11 persone.