«ERO CUPO, ORA SORRIDO DI PIÙ»
Victoria: «La sex worker è una che fa prestazioni sessuali a pagamento. Ma una donna che fa sesso con più persone in un giorno perché ha piacere o le va, perché bisogna insinuare che venga pagata o paragonarla a chi lo fa per soldi? Nessuno lo direbbe di un ragazzo. Serve un termine più pulito».
In che termini, puliti, vi definite sessualmente?
Ethan: «Domanda interessante e in un certo senso impegnativa. Di base sono sessualmente libero». Thomas: «Eterosessuale». Victoria: «Bisessuale».
Damiano: «Eterosessuale, però c’ho 22 anni, sono un curiosone, domattina mi posso svegliare e...». Come vi immaginate a 40 anni?
Thomas: «A spacca’ chitarre sul palco».
Damiano: «Tutto rotto, incerottato ma sul palco, come Iggy Pop».
Victoria: «Sempre con i miei tre amichetti a suonare».
Nessuno si immagina genitore?
Damiano: «Io non sono capace di fare la spesa, figurati i figli».
Ethan: «Io personalmente sì. Ovviamente bisognerà capire».
Tre anni fa, alla nostra prima intervista, eri fidanzato.
Ethan: «Era tanto tanto tanto tempo fa. Adesso sono felicemente single. Di base l’amore libero per me è un concetto importante e va a rispecchiarsi sul sesso che è una sfumatura dell’amore. Mi sento amorosamente libero perché ho capito quanto l’amore sia più bello vivendolo liberamente. Però arrivo da una famiglia molto numerosa, mi porta a volere intensivamente pure figata un rapporto esclusivo».
Victoria: «Meglio vivere senza idealizzare troppo le cose. Se mi piacerà una persona tanto da volere un rapporto esclusivo e duraturo, succederà. Altrimenti…».
A marzo sarete all’Ariston. Primo ricordo musicale di un Sanremo?
Thomas: «I Queen, ma li ho visti su YouTube».
Victoria: «Avril Lavigne, era la mia idola».
Ethan: «Patti Smith, l’ho vista con mia madre in tv».
Damiano: «Tutte le vallette. E Fiorello. E una cosa molto impressa, per quanto fuori luogo, l’esibizione dei Placebo che hanno spaccato tutto… è una robba». Amadeus si deve preoccupare?
D. «Scusa Amade’, sorry».